“Torna sul palco di Sanremo dopo di trent’anni il mio amico Claudio Baglioni“: così Fabio Fazio ha introdotto il cantautore romano sul palco dell’Ariston, superospite della seconda puntata della kermesse.
Nel 1985 ritirò il premio per la “Canzone del secolo” Questo piccolo grande amore, da allora non era più tornato sul palco dell’Ariston: Claudio Baglioni è accolto da un’ovazione, la standing ovation della platea mentre partono proprio le note proprio di Questo piccolo grande amore, che l’artista intona al piano. E poi E tu, Strada facendo, Avrai, Mille giorni di te e di me. Insomma, il meglio del repertorio di Baglioni condensato in un medley di classici rigorosamente live che fa emozionare e cantare l’Ariston.
Il mini-concerto di Claudio Baglioni è il vero regalo di Fabio Fazio per il pubblico di Sanremo 2014. I due si ritrovano sul palco insieme (nel 1998 avevano condiviso l’apprezzata esperienza tv di Anima mia). Una suite che vale da sola il prezzo del biglietto per chi è in sala e la scelta di guardare il Festival per chi è a casa.
Esecuzioni da brividi con l’accompagnamento musicale dell’orchestra diretta da Danilo Minotti. Il pubblico dell’Ariston è tutto in piedi per lui e chiede un bis, mentre nella sala stampa “c’è un tripudio per te” dice Fazio.
CLAUDIO BAGLIONI A SANREMO 2014: IL VIDEO DEL MEDLEY
“Ci ho messo trent’anni per decidere di tornare, non sono stato molto tempestivo perchè su questo palco ci si sente sempre inadeguati, intorno c’è una grande attenzione, ma voglio ringraziare Fabio Fazio e fargli i miei complimenti” ha detto Claudio Baglioni.
Tra una settimana parte il suo ConVoi Tour, che lo porterà in giro per i palazzetti. Ogni sera indosserà dei caschi bianchi, di quelli che si usano nei cantieri per costruire, perchè “la musica è un’architettura senza edificio“: “Magari tornerò qui fra altri trent’anni, ma sarebbe bello se Sanremo fosse l’occasione per ricominciare a mettere al centro la musica come avviene nelle rassegne popolari o anche quelle più colte, rimettere al centro la musica e lasciare da parte il resto, che tanto se ne parla tutto l’anno“. La chiusura è proprio su ConVoi, una dedica al pubblico. Che apprezza moltissimo.