Twerking e sesso orale con Clinton: Miley Cyrus scandalosa nel Bangerz Tour (video)


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Miley Cyrus al Bangerz Tour
Miley Cyrus al Bangerz Tour

E meno male che il nuovo tour di Miley Cyrus doveva essere “educativo”: nessuno scandalo, aveva giurato alla vigilia della partenza del Bangerz World Tour in un’intervista che anticipava qualche dettaglio sulla serie di spettacoli. Invece la prima tappa è stata tutt’altro che improntata alla sobrietà.

 
Costumi inguinali che lasciano zero spazio all’immaginazione, linguacce a non finire, l’immancabile twerking, nani e ballerine, ma soprattutto la simulazione di un rapporto orale. Perchè c’è stato anche questo nel concerto di Miley Cyrus a Vancouver, in Canada, in una Rogers Arena stracolma per l’occasione.

Di fronte ad un pubblico fatto per lo più di giovanissimi, la popstar di Wrecking Ball si è data da fare: in scaletta tutti i successi dell’ultimo album record di vendite Bangerz accompagnati da coreografie che più audaci non si può. Tra una cavalcata sugli hot dog e strusciamenti vari col microfono, la popstar ventunenne ha anche citato a suo modo lo scandalo Lewinsky, mimando esplicitamente del sesso orale. Ecco un video girato da uno spettatore che riprende quel particolare momento.

http://youtu.be/zJMnSRkbnyo

Miley Cyrus era poco più di una bambina quando il SexGate investì il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton per la sua relazione extraconiugale con la stagista della Casa Bianca, portando all’impeachment e alle conseguenti dimissioni. Eppure, ad un certo punto, sul palco del suo concerto è apparso un ballerino con la maschera di Clinton: non ci ha pensato due volte, Miley Cyrus, ad abbassarsi all’altezza della sua vita mimando chiaramente del sesso orale.

Che sia ironia di bassa lega, pura e semplice volgarità o solo l’ennesima strategia per far parlare di sè, cambia poco. Certo è che il modo di tenere la scena di Miley Cyrus si è confermato quello che è sempre stato da molti mesi a questa parte: un insieme di oscenità mixate una dopo l’altra. Lo spettacolo (se così lo si può chiamare) si ripeterà per decine di date in giro per il mondo, tra cui quella del’8 giugno al Mediolanum Forum di Milano.