Justin Bieber è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza e per aver preso parte ad una corsa automobilista clandestina a Miami. Ieri vi abbiamo comunicato i primi dettagli sull’arresto di Justin Bieber e nelle scorse ore sul web sono emersi i primi contenuti che lo riguardano: la foto segnaletica e il video dell’udienza al quale l’artista ha preso parte in collegamento video.
Le autorità americane hanno diffuso lo scatto che vede il 19enne canadese fotografato frontamente e su un lato, la classica foto da carcerato scattata ai peggiori criminali reclusi.
La foto ha fatto rapidamente il giro del globo suscitando le più diverse reazioni: da un lato le Beliebers, le sue sostenitrici, che su Twitter gli ripetono che saranno sempre dalla sua parte, qualunque cosa accada; dall’altro chi Justin Bieber non l’ha mai sopportato e oggi gioisce nel vederlo al muro con la divisa arancione.
Dal web è emerso anche il video della prima udienza del cantante al cospetto del giudice. Bieber non era fisicamente presente in aula ma solo in collegamento video e ha potuto assistere al dibattimento delle sue bravate.
La star ha portato a casa 3 accuse: guida in stato di ebbrezza, corse illegali e, dulcis in fundo, resistenza a pubblico ufficiale.
Il giudice ha stabilito per Bieber il rilascio su cauzione: pagando 2.500 dollari l’artista sarebbe stato messo in libertà immediatamente. Inutile dire quale sia stata la scelta di Bieber, che di togliere quei 2.500 dollari al suo sconfinato patrimonio non se n’è proprio curato.
Justin appare in video pettinato di tutto punto, visibilmente stanco e a tratti affranto, dispiaciuto. Strategia o reazione sincera? Lo scopriremo solo scrutando i suoi prossimi mesi di libertà, un dono che l’artista mette spesso a rischio.
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