Selena Gomez lascia Justin Bieber: in rete i messaggi al veleno


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Selena Gomez
Selena Gomez lascia Justin Bieber

Selena Gomez e Justin Bieber si sono lasciati e questa volta i litigi della coppia sono finiti addirittura in rete. Dopo un anno lontani i due cantante si erano riavvicinati sul finire del 2013, ma Justin Bieber proprio non ce l’ha fatta a mettere la testa a posto e a proseguire sulla dritta via.

Il risultato? Selena Gomez lo ha lascito, di nuovo, invitandolo senza mezzi termini a chiedere aiuto, a disintossicarsi e ad uscire dal tunnel che ho sta affossando.
La notizia proviene dal sito RadarOnline.com, il primo a comunicare il definitivo scioglimento della coppia Jelena e a pubblicare alcuni sms al veleno che i due si sono scambiati in seguito al blitz delle forze dell’ordine a casa della star canadese.
Vi propiniamo le traduzioni di Grazia.it attraverso le quali apprendiamo, senza mezzi termini, il motivo del litigio.

Bieber era visibilmente fuori di sé e non ha fato altro che provocare Selena Gomez riempiendola di parolacce. Tutto inizia con un: “Piccola, ti amo”, nulla di più dolce, ma la conversazione prosegue toccando toni molto accesi fino alla frase di Selena Gomez che pone fine a tutto: “Abbiamo chiuso!”.

Secondo la cantante, Lil Za – l’amico di Bieber arrestato per possesso di sostanze stupefacenti – sarebbe in realtà stato un capro espiatorio: la droga apparteneva a Justin, che ne fa abitualmente uso. Da parte della sua ex fidanzata e delle Beliebers di tutto il mondo, l’invito a seguire il consiglio del suo manager ed intraprendere la riabilitazione.

Selena lo aveva avvisato: non era più disposta a tollerare colpi di testa e bravate di alcun genere e Justin Bieber ha nuovamente giocato con la sua fiducia, perdendo l’amore della sua donna.

“Non riesco a sentirti dalla montagna di soldi che ho! Tu sei famosa solo grazie a me. Lo sai tu e lo so io. Lo sanno tutti. Addio. Va a sbatterti qualcun altro. Tieni lontana la tua f** lontana da me!”, ha concluso Justin Bieber, toccando un fondo dal quale difficilmente si risolleverà.