Ancora una gaffe via social per Madonna: la Regina del Pop evidentemente non presta abbastanza attenzione all’effetto che le foto e i commenti sul suo profilo Instagram possono generare, poichè non è certo la prima volta che la popstar è costretta a fare retromarcia e scusarsi.
Stavolta c’è di mezzo addirittura un insulto razzista, che l’artista si è lasciata scappare nel suo messaggio postato lo scorso venerdì. Ecco i fatti: Madonna ha postato una foto sul proprio account Instagram che ritrae suo figlio Rocco intento a tirare di box, immagine accompagnata dal commento “No one messes with Dirty Soap! Mama said knock you out! “#disnigga“. Hashtag che non ha lasciato indifferenti i suoi followers.
L’uso del termine “negro” (“Nigga”, in inglese, dove “disnigga” è l’abbreviazione di “this nigga”) ha scatenato la reazione indignata di molti seguaci della popstar fino a montare un caso per l’insulto a sfondo razziale. Tanto che Madonna ha eliminato poco dopo il commento e si è scusata pubblicamente per il suo comportamento, ancora più grave se si considera l’impegno umanitario di Madonna che l’ha anche portata ad adottare dei bambini di colore (Mercy e David Banda, entrambi originari del Malawi).
La popstar ha rilasciato una dichiarazione pubblica rilanciata dall’agenzia Associated Press: “Vi chiedo perdono. Mi dispiace se ho offeso qualcuno con quella parola su Instagram: non voleva essere un insulto razzista. Non c’è modo di difendere l’uso di quella parola, l’ho usata solo come segno d’affetto nei confronti di mio figlio, che è bianco. Capisco che è una parola provocatoria e mi scuso se ho dato l’impressione sbagliata“.
Non è la prima volta che Madonna, ora al lavoro su un nuovo album di inediti, finisce nel mirino dei suoi followers, criticata per l’utilizzo spregiudicato che fa di Instagram mostrando spesso immagini non edificanti. L’ultimo espisodio in ordine di tempo ha riguardato la pubblicazione di un’altra foto di suo figlio Rocco: non molto tempo fa Madonna mostrava sul social il figlio tredicenne con una bottiglia di whiskey in mano. E giù valanghe di critiche per lei. A quando il prossimo scivolone?