Il rap di Clementino ha aperto la nuova puntata di Quelli che il calcio in onda domenica 19 gennaio 2014 su Rai2: sulle note del singolo Buenos Aires/Napoli, il popolare rapper campano si è esibito dal vivo nello studio Rai di via Mecenate accompagnato da dj Tayone.
Clementino ha scelto di cantare un brano tratto dal suo ultimo disco Mea Culpa (il primo con la major discografica Universal) uscito nel maggio 2013, che dà anche il nome al tour in partenza a febbraio, dopo le due anteprime dello scorso dicembre.
Buenos Aires /Napoli è anche il verso di una celebre hit dei Negrita, il brano Rotolando verso Sud: il gruppo toscano partecipa infatti al singolo, in una delle tante collaborazioni che arricchiscono Mea Culpa (da Jovanotti a Fabri Fibra, passando per Marracash e Gigi Finizio). La copertina dell’album, spiega in studio il rapper intervistato da Nicola Savino, è ispirata al “film di Spike Lee, ‘Fa’ la cosa giusta’ perchè se tutti noi facessimo la cosa giusta e un mea culpa le cose andrebbero meglio per tutti. E non è per fare il finto moralista…”
http://youtu.be/-FW9VLHDMrM
Clementino, il cui successo è letteralmente esploso lo scorso anno con il tormentone O’ Vient ricordato in trasmissione, raccoglie gli applausi del pubblico entusiasta, i complimenti del conduttore e l’elogio di Malgioglio che lo paragona a Calle 13, noto rapper sudamericano. Non manca una nota di colore in pieno stile partenopeo prima di lasciare lo studio: “Posso fare una cosa proprio da cafone napoletano? Vorrei salutare mia cugina Teresa che si è laureata. Auguri Terè“.
http://youtu.be/4knIeSVCD4w
In queste ore Clementino ha anche pubblicato su SoundCloud una versione in lingua italiana e napoletana del brano Rap God di Eminem dal titolo Dio Rap, in occasione del raggiungimento dei 500.000 fan sulla pagina ufficiale di Facebook: “Ovviamente è un omaggio al maestro Slim Shady, ed è un brano che ho voluto riproporre per ‘puro divertimento’ – ha scritto Clementino sul social – il titolo del brano che ho scelto è semplicemente la traduzione italiana, non è auto-celebrazione, non sto copiando il King” ha specificato il freestyler, aggiungendo di non sentirsi affatto il “Dio del Rap“.