Ci saranno Maroon 5, Alicia Keys, John Legend e gli Eurythmics di nuovo riuniti in quello che si annuncia uno dei grandi eventi musicali del nuovo anno: la Recording Academy renderà omaggio ai Beatles con uno speciale tv che sarà registrato al Convention Center di Los Angeles il 27 gennaio, il giorno dopo la cerimonia dei Grammy Awards, e verrà trasmesso negli Stati Uniti dalla CBS (il network che si è accaparrato l’anteprima in streaming del nuovo album di Bruce Springsteen) il 9 febbraio 2014.
Lo spettacolo-tributo andrà in onda nel giorno del 50° anniversario della prima performance dei Beatles negli Stati Uniti, al The Ed Sullivan Show, programma visto negli Stati Uniti da 73 milioni di persone: un successo straordinario che ne fa uno dei momenti iconici della cultura pop mondiale. Da qui il nome dello speciale: “The night that changed America: A Grammy salute to the Beatles“.
Sarà un grande tributo in musica a quella che è la band più famosa della storia della musica e, secondo la rivista Rolling Stone, in assoluto i più grandi artisti di tutti i tempi. Tutti gli ospiti riproporranno inedite versioni di grandi classici dei Favolosi Quattro di Liverpool: da Alicia Keys che farà un duetto con John Legend in Let It Be al cantautore John Mayer, che di recente ha pubblicato il duetto con la compagna Katy Perry dal titolo Who You Love, insieme a Keith Urban per presentare Don’t Let Me Down.
Anche i Maroon 5 di Adam Levine (che di recente, per la cronaca, è stato eletto l’uomo più sexy del 2013) si esibiranno sulle note di un grande successo dei Beatles non ancora annunciato. Ma la grande attesa è tutta per la reunion degli Eurythmics che si esibiranno nuovamente sul palco a quasi dieci anni di distanza dall’ultimo addio tra Annie Lennox e Dave Stewart.
Una reunion fortemente voluta da Ken Ehlirch, produttore dei Grammy Awards e dello spettacolo in omaggio ai quattro di Liverpool, che starebbe anche provando ad accaparrarsi la presenza di Paul McCartney e Ringo Starr: “I Beatles hanno cambiato davvero la vita della gente, spero questo show porterà il messaggio che occasionalmente, nella storia, siamo toccati da certi artisti che hanno un profondo effetto su di noi non solo per la loro musica“.