L’attesa per Mondovisione è quasi finita: Luciano Ligabue ha presentato in conferenza stampa la sua ultima fatica discografica in uscita martedì 26 novembre. Fra pochi giorni l’album sarà disponibile in tutti gli store tradizionali e digitali, anticipato dal nuovo singolo dopo Il Sale della Terra. Esce infatti lunedì 25 novembre il secondo estratto dal Mondovisione, dal titolo Tu Sei Lei, settimo brano nella tracklist ufficiale del disco, di cui l’artista ha appena girato a Roma il videoclip.
“Credo che questo album, da un punto di vista sonoro, sia piuttosto rock” ha detto Luciano Ligabue nell’incontro riservato alla stampa, iniziato con un pensiero speciale del cantautore alla Sardegna colpita dall’alluvione che ha fatto 16 morti. E sempre parlando di rock, Ligabue ha dato una sua personale definizione del genere: “Per me il rock è urlare in faccia i tuoi sentimenti, senza pudore (…) E’ la musica che sento più vicino alle mie corde“. Si sente “più vecchio rispetto a vent’anni fa” Ligabue, ma sempre vicino al rock. Poi ha specificato, in risposta ad una domanda che citava il produttore di Girgia e Tiziano Ferro Michele Canova, che “l’Italia non è un paese rock, questa tradizione del nostro Paese è abbastanza derivativa“. Non segue invece il genere rap, che al momento ha imposto molti nomi nuovi sulla scena musicale italiana. Ciò nonostante, Ligabue definisce i rapper “gli eredi dei cantautori“, per la loro capacità di dare un significato alla parola.
Per l’album che sta per uscire Ligabue ha speso molto tempo ed energie, non a caso esce a tre anni di distanza dall’ultimo disco Arrivederci Mostro!: “Mondovisione è l’album a cui ho dedicato più tempo in termini di realizzazione” ha confessato il rocker ai cronisti. Per qualcuno dei presenti all’ascolto dell’album in anteprima Mondovisione è “il migliore dai tempi di Miss Mondo“, così scrive Andrea Conti di TGCom24. E da allora, anno 1999, di acqua sotto i ponti ne è passata. Il titolo, Mondovisione, è la sintesi dell’idea che “tutto ciò che vediamo o pensiamo di vedere al mondo non è altro che una proiezione“.
Mondovisione è un lavoro in cui Ligabue ha voluto “non strafare“, in cui ha scelto di realizzare semplicemente “un disco in cui fossi presente e che rispecchiasse il suono del mio gruppo attuale“. Oggi si sente deluso dalla politica e in particolare dal centrosinistra (“Non entro nella polemica tra Piero Pelù e Jovanotti, ma non voterò alle primarie del Pd“).
Una delle cose più apprezzate dai fan del rocker sarà certamente il vinile: poche ore prima della conferenza stampa, infatti Luciano Ligabue ha pubblicato su Facebook una sua foto mentre stringe tra le mani l’edizione in vinile di Mondovisione. Ligabue presenterà l’album anche domenica 24 novembre, ospite di Che tempo che fa di Fabio Fazio.
