Il messaggio d’amore di Ligabue ai suoi fan: “All’Arena un gigantesco abbraccio”


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Ligabue all'Arena di Verona
Ligabue all’Arena di Verona

E’ passato un mese dalla rovinosa caduta che ha procurato a Luciano Ligabue una microfrattura alla spalla durante il primo dei suoi live all’Arena di Verona lo scorso settembre: con una nuova pagina del suo “Diario di Bordo” pubblicata sul suo profilo Facebook, il rocker ha voluto ringraziare i suoi fan per il sostegno ricevuto e per il calore dimostrato durante gli ultimi live, con un racconto davvero ricco di emozione e gratitudine.

 

Si intitola “Come sentirsi a casa” l’ultima pagina del Diario del liga pubblicata online e racconta in particolare le sensazioni eccezionali provate sul palco del suo quarto live all’Arena di Verona: forse il più delicato per lui, che ha dovuto affrontare il concerto nonostante il dolore alla spalla dopo la frattura del trochite e le prescrizioni del medico che gli aveva imposto di tenere il tutore per tutto il tempo. “Io ce l’ho mandato – ha scritto Ligabue – Devo suonare la chitarra, gli ho detto“. E così ha fatto, è salito sul palco per suonare di fronte all’Arena strapiena ed ha potuto apprezzarne l’accolglienza straordinaria.

Il rocker di Correggio ha spiegato su Facebook quale grande sconvolgimento abbia provato nell’assistere alle diverse coreografie dei fan, tutte spettacolari, tutte bellissime, dai cartelli che hanno formato un enorme cuore, fino alla comparsa della scritta “L’amore conta!” con tanto di punto esclamativo come a dire “NON VEDI “QUANTO” CONTA?“. Una straordinaria manifestazione d’affetto apparsa lungo le gradinate e accolta dal Liga “come un gigantesco abbraccio“: “Non so quante volte ho ripetuto che arrivare a scrivere una frase come quella, così esplicita nella sua ovvietà, è stato per me un traguardo – scrive il rocker nel suo “Diario di bordo” – Ecco, adesso, vedermela ritornare sbattuta in faccia con la stessa intenzione, mi sta sconvolgendo. Mi sembra che mi diciate che tutto L’AMORE che ho messo nelle mie canzoni e nel fare questo ‘mestiere’ CONTA“.

Infine, racconta Ligabue, la sorpresa di vedere realizzato sugli spalti “uno dei più lunghi fra tutti quelli delle mie canzoni“, ovvero quello di un brano ancora inedito intitolato Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, contenuto nell’album Mondovisione in uscita il 26 novembre: una specie di attestato di fiducia da parte del suo pubblico, visto che del brano è noto soltanto il testo e nient’altro. Il lungo e commosso post di Ligabue si conclude con un grazie per aver contribuito, con le straordinarie testimonianze d’affetto dell’Arena, ad ispirarlo ancor di più per il suo prossimo album: “È passato un mese da allora ma avevo bisogno di parlarvene davvero a freddo. Nel frattempo ho finito l’album e ho pensato a voi. Davanti avevo un’immagine chiara. Quella che avete formato una sera nell’Arena di Verona. Mondovisione ve lo meritate. E non è una minaccia. Vi abbraccio. Luciano“. Un vero e proprio messaggio d’amore a quel pubblico che non gi fa mai mancare il suo calore.