Ligabue a Roma racconta l’incidente di Verona: tutta colpa dei fan; foto dall’Auditorium e diretta video


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Ligabue a Roma
Ligabue a Roma

E’ iniziata alle ore 21.00 la presentazione del libro di Ligabue “La vita non è in rima (per quello che ne so)” presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Riservato a pochi eletti in possesso dell’esclusivo invito, l’evento è in diretta streaming sul sito di Repubblica.it.

Puntuale, pochi minuti dopo le 21.00, il Liga si è accomodato sulla poltrona a lui riservata, pronto a mettersi a nudo. L’artista ha fatto il suo ingresso con il braccio immobilizzato e ha raccontato cosa gli è successo.
Lo ricordiamo, Ligabue è caduto nel corso di uno dei concerti veronesi della tournée Arena 2013 che ha tenuto nel mese di settembre e gli è stata diagnosticata una frattura al braccio.

L’artista ironizza sull’episodio spiegando che, nel dettaglio, si tratta di una fattura del trochite, un osso del braccio, e che ha bisogno di 30-40 giorni per calcificarsi. Trascorso il periodo di convalescenza, tornerà come nuovo!
Quello che non sapevamo era il motivo della caduta e Liga lo spiega: “Sono tra quelli che devono guardare in faccia il pubblico che hanno davanti”, dice, ed è per questo motivo che è caduto: non ha visto che il palco finiva perchè scrutava attentamente le prime file del parterre e le emozioni dei suoi fan.

La chiacchierata con il linguista Giuseppe Antonelli prosegue partendo dal titolo della pubblicazione, “La vita non è in rima”. Antonelli chiede se sia un bene o un male e Ligabue risponde che dipende dai periodi e che sarebbe bello pensarla sempre perfettamente “in rima”, ma non è sempre così.

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