Anni felici è il nuovo film di Daniele Luchetti che torna in sala dopo il durissimo La nostra vita, vincitore di 3 David di Donatello, 4 Nastri d’argento e il premio per la miglior interpretazione maschile a Elio Germano al Festival di Cannes 2010.
Anni felici ambientato negli anni 70, racconta la storia di una famiglia caratterizzata dall’intenso rapporto tra un padre, artista tormentato, e una madre che ama suo marito appassionatamente. La storia è in parte autobiografica, ed il punto di vista infatti è spesso quello del piccolo Dario, che si accolla la visione del mondo del regista alla sua età. Una visione che però quasi a sottolineare la sua infantilità è spesso sottolineata con dialoghi e spiegazioni non necessari per un’interpretazione adulta. Una tendenza al superfluo quella di questo film che trova dimostrazione anche nella lunghezza della storia raccontata, che forse non disponeva del materiale adatto per diventare un lungometraggio.
Il film è visivamente molto bello, Luchetti ci regala una fotografia di un periodo storico e di un certo tipo di società, ma gli aggiunge un audio che proprio come accade con la nuova funzionalità in certi telefoni, potrebbe non riscontrare grande successo nel pubblico.
Per quanto riguarda il cast, come spesso accade e questo è sicuramente anche un merito del regista, i suoi film sono sostenuti da ottime interpretazioni degli attori. Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti sono precisi e la loro chimica è palpabile, ma è da sottolineare anche la buona prova dei ragazzi che interpretano i due figli.
Anni felici arriva nelle nostre sale giovedì 3 ottobre.
Il trailer lo trovate qui.