Chiara, mamma imperfetta di una nuova serie tv in onda su Rai Due, è davvero patetica. Le consiglio di respirare profondamente e rilassarsi. Il mondo e l’universo familiare continuerebbero a girare anche senza di lei e di tutte coloro che si ritengono indispensabili. Utili, utilissime semmai. Ma mai indispensabili.
Sembra che tutto il mondo sia caricato sulle loro spalle. S’illudono che senza il loro eroico sacrificio i figli morirebbero di fame, il marito sprofonderebbe tra i panni sporchi, i genitori dimenticherebbero d’assumere persino i farmaci salvavita.
Non sopporto questa retorica mammista. Si lamentano con le amiche – quanto tempo perso in chiacchiere futili – della scarsa collaborazione dei figli e del marito nelle faccende domestiche. Poi quando si tratta di pianificare tali attività condividendone giustamente il fardello, nessuno è in grado di lavare i piatti o di stirare i pantaloni come loro. Piangono per dover girare come trottole tra palestre e piscina con la loro utilitaria ma quando si tratta di chiedere al pargolo di prendere il più scomodo tram non hanno il coraggio di chiederglielo. Godono quando, uscite per una passeggiata, sono richiamate urgentemente nel loro regno domestico perché la figlia non è in grado ( perché la mamma mai ha voluto insegnarglielo) neanche di accendere il fornello del gas.
Insomma se siete imperfette, carissime mamme, è solo e soltanto colpa vostra. Provate a scomparire per una settimana. Dopo il primo iniziale sbandamento vedrete che marito e figli si daranno una regolata in cucina ed in lavanderia. Ne guadagnerà la vostra salute e la vita familiare.
In realtà alle mamme piace dannatamente illudersi di esser indispensabili. Non a caso siamo un “paese di bamboccioni” dove i giovanotti continuano a bivaccare nella casa avita fino all’età pensionabile o quasi. D’altra parte chi meglio può accudirli di una mamma imperfetta????