La presentazione Xbox One e Ps4 ha dato alla luce due grandi alternative alle console attualmente in commercio, anche se in tanti sono a chiedersi se vale la pena passarvi. Dopo aver parlato di Ps4 e Ps3, oggi ci concentreremo sulla Xbox 360 e la next-gen release, cercando di capire se è il caso di aggiornarsi, o se sarebbe meglio puntare al risparmio.
La prima discriminante da tenere in considerazione sono i video giochi. Sappiamo che per Xbox One tante saranno le esclusive, tra cui Ryse: Son of Rome di Crytek, Sunset Overdrive di Insomniac, Forza Motorsport 5, Minecraft, Project Spark, Dead Rising 3, The Witcher 3, Battlefield 4 ed Halo 2014, per citarne qualcuna. Può, però, infastidire costruire la propria libreria videoludica da zero, data l’assenza della retrocompatibilità con i vecchi giochi. Xbox 360 vanta una raccolta di centinaia e centinaia di titoli, cui si aggiungeranno gran parte di quelli predisposti per Xbox One (TitanFall, Assassin Creed IV, Call of Duty: Ghosts, Watch Dogs e Battlefield 4), sebbene non ci saranno paragoni di grafica e giocabilità.
Per il prezzo, anche quest’ultimo gioca a favore della vecchia release. Xbox One costa 499 dollari, inclusa in una confezione con un unico controller e un nuovo sensor Kinect. La Xbox 360, invece, parte da una base di 200 dollari per il modello da 4 GB, e 300 per quello da 250. Sul fronte hardware, le cose son così messe: processore AMD ‘Jaguar’ con la stessa architettura di un PC per Xbox One insieme ad uno slot per Blue-ray, e processore IBM a tre core con scheda grafica dedicata per Xbox 360 e drive DVD.
Gli ultimi due aspetti di cui vi parleremo sono il controller ed il Kinect di vecchia e nuova generazione. In particolare, il joypad della next-gen console è esteticamente molto simile all’altro, ma integra un d-pad completamente ridisegnato ed il pacco batteria perfettamente camuffato, che ha eliminato il rigonfiamento presente nella parte posteriore della vecchia generazione. E’ presente anche una porta USB, ideale per collegamenti al PC o tablet Android.
Del Kinect, invece, possiamo dirvi che questo nuovo è in grado di riconoscere più utenti in una piccola stanza, e monitorare più parti del corpo di ciascun giocatore. Dotato di una fotocamera 1080p per videochiamate in Skype, non c’è paragone col vecchio modello, afflitto da lag e blocchi improvvisi, e venduto separatamente al prezzo di 150 dollari. Microsoft ha disposto l’utilizzo del Kinect per i comandi vocali su Xbox One per switchare velocemente da modalità gaming, live TV ed altre applicazioni. Per accenderla, sarà sufficiente pronunciare la parola ‘Xbox’, e sedervi comodi in poltrona.
Che ne dite?