
Cha Cha Cha è il nuovo film di Marco Risi, che torna sul grande schermo dopo 4 anni di assenza. Il suo ultimo film risale al 2009 ed è il drammatico biografico Fortapàsc sulla vita del giornalista Giancarlo Siani ucciso dalla camorra. Cha Cha Cha esplora invece il noir strizzando l’occhio al cinema degli anni Settanta con il suo classico bouquet di personaggi, dando vita però a un’opera moderna.
Un’operazione questa, che abbiamo potuto apprezzare anche in Tulpa di Federico Zampaglione. Dispiace infatti l’uscita contemporanea di queste due pellicole nostrane, che sarebbero potute arrivare sfalsate nelle settimane precedenti.
Lo sfondo è ancora una volta Roma, e la storia raccontata è quella del detective privato Corso, interpretato da un Luca Argentero perfettamente calato nella parte, che indaga sull’incidente stradale che ha coinvolto il figlio di un’ex attrice sua vecchia fiamma. La donna oggi ha una relazione con un avvocato molto influente e importante nei giri che contano, e la cosa potrebbe essere collegata sia all’incidente che all’omicidio di un ingegnere, la cui firma era necessaria per la costruzione di un nuovo centro commerciale. Il detective Corso, un puro e rude detective vecchio stile che nessuno può comprare, svolgerà la sua indagine, parallelamente a quella ufficiale dell’ispettore Torre, interpretato da Claudio Amendola. Ad interpretare l’ex attrice è invece Eva Herzigova.
Cha Cha Cha scorre bene, con i tempi giusti e il giusto intreccio, regalando 90 minuti di buon intrattenimento e un cinema d’altri tempi.
Cha Cha Cha arriva nelle nostre sale oggi 20 giugno.
Il trailer lo trovate qui.