Justin Bieber si è rassegnato all’idea di non rivedere mai più la sua scimmietta Mally, che gli era stata sequestrata in Germania alla fine del mese di marzo.
Come ricorderete, il ragazzo era stato vittima delle eccessive restrizioni aeroportuali e in Germania, precisamente a Monaco, ed era stato costretto ad abbandonare momentaneamente la sua scimmia, Mally.
Il 28 marzo, l’artista era stato fermato alla dogana ed era stato invitato a consegnare la sua adorata Mally alle autorità per i controlli di routine. Sprovvista dei documenti necessari, la scimmia è stata trattenuta in quarantena, per prassi, e scaduto il periodo stabilito il 19enne canadese è stato chiamato a compiere un’importante scelta: riprendersi l’animale oppure lasciarlo in Germania.
Lo staff di Bieber ha comunicato alle autorità tedesche che al momento non è nelle intenzioni dell’artista avviare le pratiche per la restituzione dell’esemplare, che reputa essere più felice in un ambiente a lui consono, lontano dalle metropoli americane.
Con immensa gioia delle associazioni per la tutela degli animali – ed in particolare dagli attivisti della Peta (People for the ethical treatment of animals) – Mally verrà trasferita in uno zoo. La proposta è quella di un trasferimento nel Regno Unito, precisamente al “Monkey Sanctuary” dove riceverà tutte le attenzione che necessiterà e vivrà in un ambiente il più simile possibile al suo habitat naturale.
Inoltre imparerà a socializzare con le altre scimmie sviluppando importanti capacità intellettive che non avrebbe potuto sviluppare in ambienti ostili e nella completa solitudine.
Justin Bieber ha però ancora tempo per pensarci bene: la sua decisione sarà effettiva solo dopo il 17 maggio.