Viaggio sola è il nuovo film di Maria Sole Tognazzi che ritorna dietro la macchina da presa dopo L’uomo che ama del 2008 in cui veniva raccontata l’impotenza di arginare un sentimento travolgente come l’amore, attraverso la storia di un uomo e del suo debole tentativo di resistenza. In Viaggio sola invece, la protagonista ha tutta la sua vita sotto controllo.
Irene, interpretata da una Margherita Buy apparentemente meno fragile del solito, è una donna over 40, single e con un lavoro che molti non faticherebbero a definire perfetto, che fugge ogni aspetto di stabilità per concretizzare il concetto che solitudine è sinonimo di felicità. Irene dunque non ha grandi amici, non ha figli, non ha un marito, non ha amanti, ma solo una sorella e un ex fidanzato, divenuto il suo migliore amico probabilmente anche per una questione di numeri, con cui si frequenta al ritorno dai suoi continui viaggi. Sì perchè il lavoro cui accennavamo prima consiste proprio nel girare il mondo alloggiando in hotel a 5 stelle di cui deve recensire ogni piccolo aspetto.
In Viaggio sola, Maria Sole Tognazzi rimette insieme sullo schermo l’affiatata coppia composta dalla Buy e Stefano Accorsi che già avevamo apprezzato in Le fate ignoranti e Saturno contro di Ozpetek, la cui bravura non sembra però supportata da una sceneggiatura pungente che ne esalti i ruoli. E’ forse è proprio questa la pecca di questo film, la cui freddezza della protagonista finisce per contagiare l’intera storia.
Viaggio sola arriva nelle nostre sale il 24 aprile.
Il trailer lo trovate qui.