Bruce Springsteen festeggia i suoi 40 anni di carriera. Greeting from Asbury Park, New York, ovvero l’album d’esordio di Bruce Springsteen usciva quarant’anni fa. Da quel gennaio del 1973 Bruce Springsteen ne ha fatta di strada, si pensi addirittura che all’esordio quest’album fu letteralmente snobbato, mentre oggi è inserito dalla Rivista Rolling Stones al 379esimo posto della classifica del 500 migliori album.
The Boss di strada ne ha fatta da quel momento, si pensi che è alla terza posizione della classifica dei più retribuiti nel settore musicale, a livello mondiale, dietro soltanto agli U2 ed ai Rolling Stones. Un grande traguardo per Bruce Springsteen essere ancora al top della carriera, e richiestissimo per i live in tutto il mondo, insieme alla sua E Street band, dopo quarant’anni.
Tutti i fans di The Boss ricordano Greeting from Asbury Park, New York, un lavoro non riuscito alla grande, dal momento che anche le moderne tecnologie digitali non sono riuscite a correggere gli errori di produzione e di gestione della diffusione del suono, ma i fans hanno dimenticato velocemente le pecche del ventitreenne Bruce con l’arrivo del suo capolavoro Born to run.
Nessun appuntamento particolare per i quarant’anni di carriera,dal momento che sta per iniziare un nuovo tour che lo porterà anche in Italia. Dopo essere stato nominato Music Cares Person of the year, Bruce Spingsteen, invece, è stato celebrato a Los Angeles in un concerto tributo da autorevoli artisti del panorama musicale del calibro di Elton John, Neil Young, Eddie Vedder, Sting, Ben Harper e Patti Smith; ma anche Mumford & Sons, John Legend, Tom Morello, Alabama Shakes, Jackson Browne, Emmylou Harris, Kenny Chesney, Faith Hill, Jim James (My Morning Jacket), Juanes, Natalie Maines, Mavis Staples e Tim McGraw.