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Dov’è finita Little Italy?

di Francesca Verde
10/04/2012
INTERAZIONI: 40

INTERAZIONI: 40

Ma dov’è la Little Italy de Il Padrino, C’era una volta in America e del più recente Léon, di Luc Besson?
La cinematografia mondiale ci ha sempre presentato Little Italy come un quartiere vasto e densamente popolato di italo americani.
Ad un certo punto, però, qualcosa deve essere cambiato.

Sarà che gli Italiani hanno smesso di espatriare mentre i Cinesi hanno cominciato a farlo in maniera massiva; sarà per “colpa” o “merito” del grande boom della manodopera cinese … sta di fatto che, oramai, Little Italy è stata completamente cannibalizzata da Chinatown.
Dopo una lunga passeggiata lungo la Fifth Avenue ,qualche scatto fotografico dal suggestivo ponte di Brooklyn, fischio ad un taxi, salgo al volo : “Little Italy, please”.
Ragazzi che emozione, non vedevo l’ora di arrivare in quel quartiere, scenario di capolavori cinematografici che mi hanno segnato infanzia ed adolescenza.
Al primo impatto l’immagine è assolutamente folcloristica: stradine piccine, del tutto fuori dagli standard newyorkesi, ristoranti rigorosamente italiani, salumerie goffamente addobbate esibiscono pezzi d’antiquariato della gastronomia italiana.
Al primo incrocio svolto a destra; ancora vecchie Alfa Romeo parcheggiate fuori dai locali simbolo di un’Italia che forse ritroveremmo solo nella piccola provincia siciliana; qualcuno suona il mandolino ed intona canzoni napoletane con uno stonato accento americano.
Tutto qui, due strade, forse due strade e mezzo poi: Chinatown.
Enormi palazzoni squallidi e sporchi resi un po’ più allegri dalle tipiche lanterne di carta rosse e dalle insegne colorate.
Quanto alla cucina, poi, di italiano penso sia rimasto solo il vecchio nome sulle insegne dei ristoranti.
Che nostalgia !

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