Non sono mai stata una grande patita delle saponette. Benché oramai ce ne siano di colorate e profumatissime, e nonostante quel tocco vintage che adesso tanto va di moda, le ho sempre trovate scomode e soprattutto anti-igieniche! (che è un po’ un inconveniente data la primaria funzione “igienizzante” dell’oggetto…).
Perciò quando sono finita sulle creazioni di Nathalie Stämpfli e ho scoperto il soap flaker l’ho trovato subito simpatico e funzionale. In pratica si tratta di una vera e propria grattugia per sapone: comoda direi visto che il sapone non lo tocchi proprio – problema igiene risolto! – e l’ambiente gode comunque del profumo che la saponetta emana. La designer svizzera si è addirittura inventata una versione da viaggio, e dalla grattugia è passata ad una saliera! La voglio.