Basti pensare al fatto che un prodotto piuttosto noto, come il Samsung Galaxy Tab, al momento è sul mercato al costo di 140 euro. Restano da capire due cose: in primis, se tale politica verrà applicata anche ai dispositivi di prossima produzione; in secondo luogo, se anche altri produttori (nonostante quello di Samsung sia già di suo uno dei nomi più importanti) decideranno di seguire l’esempio del colosso coreano, considerando le tante critiche che, in questo senso, i tablet Android hanno ricevuto.