Importante progetto portato avanti da un’azienda, la Zeco di Fara, che negli ultimi tempi ha collaborato con l’Università di Padova per la realizzazione di una nuova turbina, in grado di produrre energia direttamente dall’acqua.
Lo scopo dichiarato dai suoi ideatori, più in particolare, è quello di coprire il fabbisogno di energia di diverse decine di famiglie per ogni turbina installata. Al momento, le regioni interessate da questa fase test sono state il Veneto, la Lombardia, il Friuli, l’Umbria e le Marche.
Il potenziale di un progetto di questo tipo è enfatizzato dal fatto che delle richieste sono giunte a Zeco già dal Sudamerica e da alcuni Paesi europei. Insomma, i presupposti per sentire parlare di queste turbine nei prossimi anni sembrano esserci tutti.
Produrre energia dal mare sfruttando il sale presente nell’acqua – questa sì che è una bella trovata! Il progetto di Nano Letters suggerisce un modo per trasformare il mare in energia, sfruttando il sale presente nell’acqua. L’approccio è abbastanza intrigante: il trattamento di tutto l’oceano, un po come una gigantesca batteria. Il ciclo di carica della batteria generalmente coinvolge lo scambio di elettroni con gli ioni shuffle e gli elettrodi. Insomma, produrre energia dal mare si può!