Non sarà un fulmine di guerra, ma potrebbe aprire decisamente nuove frontiere la nuova invenzione di Guger Techhnologies, che sta portando avanti un progetto, Indendix, in grado probabilmente di cambiare in futuro il nostro modo di dare input ad una macchina.
Il congegno, attraverso un cappello ad elettrodi, infatti, è in grado di interpretare le onde cerebrali e di trasmetterle alla macchina alla quale siamo collegati. Come accennato, il dispositivo presentato al CeBIT 2011 ha un grosso potenziale, ma non si può trascurare la sua velocità di esecuzione: al momento, in un minuto, è possibile digitare appena dai 5 ai 10 caratteri. Troppo, se si pensa che in questo modo ci vorrebbero diverse ore per scrivere testi di una certa lunghezza.
Da Technews.it