Il Teatro Ariston, infatti, nel corso della prossima settimana dovrebbe essere alimentato da energia, a sua volta proveniente da fonti rinnovabili: l’accordo che è stato stipulato tra gli organizzatori dell’evento ed Enel, più in particolare, dovrebbe garantire il risparmio di ben 50 tonnellate di anidride carbonica, con utilizzo di energia certificata Recs.
E’ probabile che saranno portate avanti anche altre iniziative, con il chiaro intento di sensibilizzare l’opinione pubblica, interessata ad una manifestazione di questo tipo, su una questione così delicata. Sarà interessante capire, ad evento concluso, se le stime previste corrisponderanno a quelle reali.
Da Ecoo.it