Celle fotovoltaiche composte da nano tubi di carbonio, in grado di poter contare su un’efficienza cento volte superiore rispetto a quelle attuali? Progetto ambizioso, certo, ma realizzabile grazie a micro-antenne, il cui compito sarà quello di immagazzinare l’energia solare e di farci dire addio a tetti completamente ricoperti da celle fotovoltaiche in serie.
Lo studio è stato portato avanti dal Massachusetts Institute of Technology (Mit), con la rivista Nature Materials che ha diffuso la notizia nelle ultime ore. Che la nanotecnologia potesse rappresentare il futuro anche nel campo dell’energia verde era sospettabile, ma i numeri ipotizzati nel corso di un’analisi di questo tipo, oltre che ottimistici, sono il chiaro segnale di un potenziale enorme, probabilmente oltre l’immaginazione degli addetti ai lavori.