Interessante studio condotto dalla società francese AT Internet, relativo all’utilizzo sia in Europa, sia nei singoli Paesi, dei vari browser messi a disposizione degli internauti. Ebbene, focalizzando la nostra attenzione su quanto sta avvenendo in Italia, non si può ignorare il trend che vede Internet Explorer ancora largamente in testa, ma allo stesso tempo il leader del settore ha conosciuto un sensibile calo di utenza nel corso dell’ultimo anno (da 73% all’attuale 62,9%).
LA CONCORRENZA – Cresce, seppur lentamente, Firefox, che ha guadagnato in dodici mesi tre punti, assestandosi così sul 22,4%. E’ però di Google Chrome il risultato più interessante. Il browser del motore di ricerca ha superato Safari, fermo al 5%, guadagnando sei punti percentuali (8,4%). Opera resta fanalino di coda, con meno dell’1% di utenza.