WELCOME FLASH? – Tutto è nato dalle lamentele di alcuni Paesi europei, tra i quali la Gran Bretagna, che hanno protestato per i rigidi canoni di Apple per quanto concerne l’apertura verso applicazioni e sofotware esterni, in primis quelli relativi al mondo Adobe. Ecco così che ora l’azienda di Cupertino, nell’ottica della Digital Agenda, il cui scopo è quella di garantire la rivoluzione digitale entro il 2020, potrebbe essere costretta ad includere Flash sui vari iPad e iPhone.