Assassin’s Creed Origins sarà probabilmente il vero titolo rivoluzionario della serie, quello che cambia tutto. Non ci sarà solo uno skill tree come in un RPG, un’aquila da comandare, un sistema di quest, è anche il primo gioco della serie ad introdurre tre livelli di difficoltà differenti. Insomma Assassin’s Creed Origins sarà difficilissimo, ma solo se lo vorrete: “Abbiamo un sacco di giocatori appassionati della serie che giocano per differenti ragioni”, ha dichiarato il game director Ashraf Ismail durante un’intervista con Assassin’s Central.
“Alcune persone giocano per immergersi nel contesto storico, altre per la storia, altri per il gameplay. Quello ch abbiamo sentito è di approfondire il gameplay, quindi ci siamo detti ‘ok introduciamo dei livelli di difficoltà’”. Il bello è che questo non si dovrà per forza decidere all’inizio del gioco: “Abbiamo visto situazioni in cui le persone vogliono iniziare il gioco a difficoltà normal per poi dire ‘sto avendo difficoltà a battere questo preciso boss’, allora in questo caso il giocatore può abbassare il livello di difficoltà“. Insomma è una selezione dinamica, che avviene anche durante il gioco.
C’è comunque una curva di difficoltà più ampia e i nemici saranno più aggressivi, insomma per alcuni il titolo potrà risultare ostico, a quel punto potrà abbassare dinamicamente il livello di difficoltà. Inoltre è emerso anche un altro dettaglio: in Assassin’s Creed Origins Bayek potrà accarezzare i gatti, come visto nella build provata dalla stampa internazionale. Non è la prima volta che accade nella serie, si poteva fare già in Assassin’s Creed III e Assassin’s Creed IV Black Flag ma era stata rimossa in Assassin’s Creed Unity e Assassin’s Creed Syndicate.
Assassin’s Creed Origins uscirà per PC, Xbox One e PlayStation 4 il 26 ottobre e, dobbiamo assolutamente rivelarvelo, non vediamo l’ora di accarezzare anche noi dei teneri gattini per strada.