L’ultimo aggiornamento per Samsung Galaxy S7 e S7 Edge di inizio giugno può riassumersi nel doppio rilascio avvenuto per no brand e Vodafone, nelle rispettive serie firmware XXU1DQEF e XXU1DQEI, che differiscono tra loro solo per la date build (la prima più recente dell’altra di appena un giorno, ed entrambe contraddistinte dalla patch di maggio).
Un passo importante per l’ex top di gamma, che è finalmente riuscito a scrollarsi di dosso i disturbi legati all’irraggiungibilità, ed a migliorare la situazione relativamente ai problemi Wi-Fi, non risolti in maniera definitiva, ma comunque sulla buona strada per esserlo (il disturbo, che dapprima si presentava a distanza di pochi minuti dall’attivazione dello standby, adesso, nella peggiore delle ipotesi, si fa largo nel giro di mezz’ora, ed in maniera sporadica).
Quanto alla batteria invece? A distanza di qualche giorno si confermano le impressioni maturate dai primi feedback di cui vi abbiamo parlato? Per la verità, la questione va ben oltre, ed in è in grado di dividere il pubblico in due grandi fazioni: da una parte quelli che hanno trovato giovamento dall’aggiornamento, dall’altra gli utenti che invece non se ne dicono affatto soddisfatti, e che addirittura non riescono a coprire l’intera giornata con un solo ciclo di ricarica, come invece facevano prima.
Le armi in più in questi casi sono due: wipe cache, per cancellare i file temporanei che spesso e volentieri finiscono per intasare il corretto flusso funzionale di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, ed hard-reset (più fastidioso da apportare per la cancellazione dei propri dati, ma anche maggiormente efficace, specie se non lo effettuate da un po’ di mesi).
Provvedete ad impostare un tema scuro, o comunque uno sfondo dalle tonalità non troppo chiare, tenere la geolocalizzazione spenta per abilitarla quando realmente occorre, ed a rimuovere le applicazioni che vi accorgete succhiano fin troppa energia in background.
Date all’ultimo aggiornamento il tempo necessario per stabilizzarsi: il battery drain che state sperimentando potrebbe dipendere anche da questo. Se notate ancora problemi, scriveteci.