Gli effetti del terremoto e dello Tsunami dello scorso 11 marzo sono ancora tangibili in Giappone, al punto da rendere le persone molto più sensibili ad alcuni temi, forse sottovalutati in precedenza. E’ il caso del risparmio energetico, diventato improvvisamente argomento molto delicato.
L’eccessivo consumo di energia durante il periodo estivo, infatti, rischia di essere un nuovo colpo per un Paese che, di suo, ha già molti problemi da affrontare. Ecco perché ben 10 mila impiegati comunali di Tokyo, hanno deciso di dare vita ad una serie di turni lavorativi nei prossimi mesi, che, potenzialmente, possono scattare alle 4.15 di mattina, mentre altri possono chiudersi alle 7.30 di sera. In questo modo si sfrutterebbero le ore in cui la temperatura è più sopportabile, riducendo al massimo l’utilizzo di aria condizionata, etc.