Attrice di talento e interprete raffinata, Greta Scarano è stata protagonista di una delle Masterclass Off di Giffoni 2016. Nota al grande pubblico per i ruoli ricoperti in Romanzo Criminale e Squadra Antimafia, la giovane attrice romana ha spiegato quale sia il modo migliore per interpretare un personaggio.
Tra il serio e il faceto, Greta Scarano è tornata bambina per OM e ha rivelato di non aver sentito la mancanza di una fashion blogger, dal momento che ha sempre saputo come vestirsi: “Vedete, non sono io ad aver trovato questo vestito. Lui ha trovato me. Da bambina ero un maschiaccio, non avrei potuto seguire i consigli di una fashion blogger! Andavo in giro con i pantaloni di mio nonno… Mia madre può confermare: non sono un buon esempio”.
Per l’occasione, l’attrice romana ha sfoggiato un abito rosa di Gucci, che anche i nostri Simons hanno dimostrato di saper apprezzare. Greta Scarano sarà di nuovo al cinema il prossimo settembre in “La verità sta in cielo”, diretta da Roberto Faenza, con Riccardo Scamarcio e Valentina Lodovini.
Nella nostra video intervista, anche la divertentissima gag dei Simons, che attribuiscono i voti a Greta Scarano, da non perdere!
Ruoli complicati, i suoi, che hanno richiesto una grande abilità interpretativa, oltreché una profonda preparazione. In Suburra, Greta Scarano ha prestato il volto a Viola, una delle poche donne in un film dalla fortissima impronta maschile. Tra i metodi di preparazione rivelati ai giovani giurati di Giffoni 2016, quello di trarre ispirazione dai grandi classici del cinema, come Amore Tossico di Claudio Caligari.
Tra i consigli che Greta Scarano si è sentita di dare ai giovanissimi di Giffoni 2016, anche l’importanza dello studio e della memoria: “Non vado mai a un provino senza aver un’idea totalmente personale del personaggio. Questo perché nessuna battuta deve essere improvvisata. Al tempo stesso, però, è necessario sapersi adattare e, nel caso, rivedere le proprie convinzioni artistiche”.