Ho scoperto una Maurizia Giusti, questo il vero nome di SYUSY BLADI, ben diversa da come appare a chi guardava superficialmente i suoi programmi televisivi come “Turisti per caso” o altri. E, insieme a me, si sono meravigliati in tanti per com’è realmente questa donna. Il primo sospetto che fosse ben più profonda delle battute divertenti che usava nel suo ruolo pubblico l’ho avuto quando ho visto il documentario sul Bardo che ha realizzato con Franco Battiato. Maurizia ha fatto scelte radicali, come scrivere “Dio è nato donna” o “La dea creò l’uomo” e altre sue scelte umane, che hanno penalizzato la carriera di Siusy. Conversare con lei è stato davvero una cosa preziosa, da ripetere.
Ecco come CO-Scienza l’ha descritta:
Syusy Blady (alias di Maurizia Giusti), laureata in Pedagogia all’Università di Bologna, è eclettica autrice, conduttrice e regista. Dagli anni Novanta ha condotto, tra le altre, le famose trasmissioni “Lupo Solitario”, “Turisti per caso”, “Velisti per caso”, “Slow tour”, oltre a realizzare diversi documentari e cortometraggi. Syusy è anche scrittrice ed ha pubblicato diversi libri, di diversi generi. Il 9 e 10 aprile scorso ho condotto CO-Scienza, un evento maratona di 15 ore organizzato da Michele Micheletti e Leonardo Pagni, che l’hanno raccontata così: “CO-Scienza si è confermato come il più grande evento di qualità sui temi dell’evoluzione di coscienza e del risveglio interiore. Il tema prescelto per il 2022 è quello legato ai messaggi non palesi, quei significati che da secoli ci indicano la strada per capire chi siamo e cosa dobbiamo fare che però sono difficili da ricercare, cogliere e da interpretare correttamente. Ecco perché abbiamo scelto il frammento di Eraclito che recita proprio “La natura (verità) ama nascondersi”. Faremo questo percorso di scoperta utilizzando l’arte. L’arte è un veicolo d’eccezione che da sempre contiene e trasporta i significati profondi dell’esistenza. Abbiamo individuato cinque arti principali che hanno costituito le colonne della narrazione di Frammenti Evolutivi il 9 aprile: musica, pittura, cinema, letteratura ed espressività corporea. Per ognuno di questi riferimenti tre figure si sono alternate per estrarre il significato sapienziale (i frammenti a carattere evolutivo nascosti) dalla propria arte di riferimento, secondo tre diversi punti di vista: quello dello specialista (un esperto del messaggio anagogico), quello dell’addetto ai lavori (l’artista) e quello della visione scientifica (un personaggio di scienza). Sono stati anche previsti interventi speciali che sono serviti a ribadire il tema centrale dell’evento ad opera di grandi nomi del mondo della cultura e della clinica. Il giorno 10 aprile l’evento CO-Scienza è proseguito con un presupposto diverso sul tema “L’energia femminile che doveva cambiare il mondo forse lo ha già cambiato”. https://www.co-scienza.it/evento-co-scienza-2022 è il sito dove iscriversi gratuitamente e ricevere i link per vedere i video integrali delle due giornate.
Nel corso di queste maratone in diretta ho interagito in collegamento e di persona con l’eccellenza di vari campi. Cinque arti principali hanno costituito le colonne della narrazione di Frammenti Evolutivi del 9 aprile: la musica, la pittura, il cinema, la letteratura e l’espressività corporea. Il giorno 10 aprile, domenica, l’evento è proseguito con un presupposto diverso sul tema “L’energia femminile che doveva cambiare il mondo forse lo ha già cambiato”. Tra i partecipanti: Corrado Malanga, Max Gazzé, Heather Parisi, Petra Magoni, Massimo Cacciari, Linda Corrias, Marco Guzzi, Simona Atzori, Nitamo Montecucco, Virginia De Maio, Thea, Thomas Torelli, Alberto Simone, Althair, Shirta, Beatrice Carbone, Roberto Maria Sassone, Giorgia Sitta, Antonio Kilo Canella, Pier Luigi Lattuada, Erica Poli, Raffaele Fiore, Emiliano Toso, Paolo Lissoni, Siusy Blady e Andrea Colombini.
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