Una dura stoccata di Lodo Guenzi su Caivano è comparsa sui suoi social, quasi nelle stesse ore della frecciatina contro i negazionisti del COVID-19. Pochi giorni dopo la tragedia di Colleferro che ha visto la morte brutale di Willy Monteiro Duarte l’opinione pubblica è stata scossa dalla morte di Maria Paola Gaglione, speronata in auto dal fratello che non accettava la sua relazione.
La tragedia ha fatto riemergere il problema dell’omofobia e dell’intolleranza, e i due temi sono ancora una volta al centro dei dibattiti tra chi crede nell’amore universale e chi vive ancora lo spirito conservatore con violenza, rifiutando l’esistenza di una realtà che viene considerata contro natura.
Il frontman de Lo Stato Sociale ha affidato al suo profilo Instagram uno sfogo al vetriolo, sintetizzato nel pensiero: “Ama e fa’ ciò che vuoi”. “Io davvero non ne posso più”, scrive il cantautore prima di sparare a zero contro tutti gli intolleranti che vengono invitati, per l’ennesima volta, a tener per sé il loro odio e farsi da parte per non sopprimere più le libertà individuali e le scelte del prossimo.
“Io davvero non ne posso più.
Non capisci un uomo che sta con uomo? Ca..i tuoi. Non capisci una donna che sta con una donna? Ca..i tuoi. Non capisci un uomo che era una donna? Una donna con uomo? Una donna che era un uomo con un uomo che era una donna? Un bianco con un nero? Un verde con un giallo? Un grigio con un bordeaux?
Ca..i tuoi, problemi tuoi, limiti tuoi, paranoie tue. La gente si ama come ca..o le pare, a nessuno fo..e niente ne deve fottere niente delle opinioni su come si dovrebbe amare, fare sesso, stare insieme, vestire e sentirsi. Ca..i tuoi. Puoi anche non capire delle cose, non mi importa, basta che ti fai da parte e lasci vivere le persone come vogliono. Davvero, abbiamo così poco tempo da vivere che passarlo a sindacare come dovrebbero vivere gli altri è davvero da co…oni.
“Ama e fa’ ciò che vuoi”. Lo diceva un santo, e qualcuno ancora ci vede il diavolo”.
Con la frase “Ama e fa’ ciò che vuoi” Lodo Guenzi cita Sant’Agostino dall’espressione “Dilige et quod vis fac” e ricorda che questa frase appartiene a un santo mentre c’è ancora chi nell’amore ci vede il diavolo. Con tanta rabbia l’artista sottolinea che il non apprezzare né condividere l’amore di qualcuno per qualcun altro sono “paranoie tue”, e per questo non devono disporre della vita e delle scelte di terze persone.
Una libertà di amare, quella su cui si basa il commento di Lodo Guenzi su Caivano, che dovrebbe essere alla base della società civile e dell’uguaglianza, ma che è ancora un tema di dibattito per via del rifiuto di tante persone che vivono ancora nel retaggio di vecchi pregiudizi, anche nel 2020.