Sarà notevole il miglioramento del Samsung Galaxy S11e rispetto all’offerta del suo predecessore, il Galaxy S10e. Il dispositivo, contraddistinto dal codice ‘SM-G9810‘, ha ricevuto di recente una certificazione dall’agenzia cinese 3C, che ne hanno confermato due specifiche tecniche a dir poco rilevanti. In primo luogo, il device sembra risulterà compatibile con il nuovo standard di rete 5G di ultima generazione, nonostante potrebbe essere che in programma vi sia ancora un modello LTE 4G, riservata ai mercati dove la tecnologia 5G non è ancora entrata a pieno regime.
Il Samsung Galaxy S11e godrà anche di un sistema di ricarica rapida ben più potente rispetto a quello di precedente generazione: 25W contro i 15W che è stato capace di raggiungere il Galaxy S10e. Facciamo presente cha la ricarica rapida a 25W del Samsung Galaxy S11e adotterà la tecnologia USB Power Delivery, che permetterà agli utenti anche di acquistare eventualmente un alimentatore terzo, che apparirà comunque compatibile con lo standard. Il Samsung Galaxy S11e potrebbe non essere il solo ad adottare la ricarica rapida a 25W: il Samsung Galaxy Note 10 Plus potrebbe restare il solo, almeno per adesso, a spingersi fino ai 45W (per quanto riguarda il sistema di ricarica via cavo).
Come avrete avuto modo di capire, la versione economica del prossimo top di gamma del colosso di Seul avrà molto da offrire, più di quanto abbia messo sul piatto il modello precedente (comunque di un certo livello per il periodo in cui era stato presentato). Con il passare del tempo è naturale che l’asticella prenda ad alzarsi inevitabilmente, specie all’alba di un nuovo standard di rete come il 5G. Il produttore asiatico non ha potuto fare altro che tenersi al passo, promuovendone la compatibilità anche nell’ambito del dispositivo più economico della linea che verrà. Siete d’accordo anche voi?