In questi mesi si è parlato davvero tanto della possibilità che Apple lanciasse sul mercato due versioni per il suo nuovo iPhone 6, differenti soprattutto per quanto riguarda la dimensione del display. Ora che non ci sono più dubbi sul fatto che toccheremo con mano la variante sia da 5.5 pollici (che darà vita ad una svolta epocale per il colosso di Cupertino), sia quella più “soft” da 4.7 pollici, è lecito chiedersi quali possano essere i tempi necessari all’azienda per presentarli e per lanciarli sul mercato.
Diversi addetti ai lavori hanno ipotizzato che Apple potesse dare priorità al modello più piccolo, se non altro perché l’altro richiede per forza di cose tempi di produzione più lunghi, ma una notizia per certi versi inaspettata ci giunge direttamente da un tweet del Segretario Generale delle Telecomunicazioni thailandesi (NBTC), vale a dire Takorn Tantasith, il quale ritiene che l’azienda americana è intenzionata a distribuire contemporaneamente, nel Paese, entrambe le varianti della prossima generazioni di iPhone.
La notizia nasce dal fatto che Apple avrebbe avviato la procedura burocratica necessaria per dare il via alle vendite del suo nuovo smartphone nel Paese in questione.
Se a questo aggiungiamo che la Thailandia in passato non è certo stata collocata nella prima fascia da Apple, per quanto concerne i tempi di distribuzione di un nuovo iPhone, appare chiaro che il produttore vuole dare vita ad una vera e propria svolta commerciale, assicurando da subito al numero più alto possibile di mercati la possibilità di mettere le mani sul nuovo iPhone 6. Considerando la situazione che si è venuta a creare nel settore, con la crescente concorrenza di top di gamma Android, credo che questa eventuale scelta di Apple sarebbe estremamente intelligente.