L‘iPhone 6 potrebbe essere anche rivoluzionario per dimensioni dello schermo, processore, batterie e chi più ne ha più ne metta ma non lo sarà del tutto per la funzione del logo posto sulla sua scocca posteriore. Chi segue le indiscrezioni sul melafonino venute a galla nelle ultime settimane, conosce bene il presunto plus che avrebbe dovuto avere il simbolo della melamorsicata sul retro del device. Il condizionale è d’obbligo.
Sembrava ormai certo che il logo del’iPhone 6 dovesse illuminarsi ad ogni notifica di ricezione chiamata, sms o mail ma così non sarà. La funzione già presente sui Mac, secondo Tanner Marsh di iCrackUriDevice non troverà posto sul melafonino per questioni tecniche di produzione.
Il problema è presto detto: per ottenere l‘iPhone 6 nei colori argento, oro e grigio siderale, il logo non può essere apposto sulla scocca fino al raggiungimento della giusta tonalità di colore. Inserire simbolo solo alla fine e senza integrazione in un circuito che ne garantisca la funzione di advisor di notifica è una necessitò che riguarda poi, anche il tentativo di dissipare il calore grazie all’isolamento del materiale.
Proprio come dettagliato nel video di iCrackUriDevice qui sotto, è abbastanza certo che il logo Apple continuerà ad avere solo una valenza estetica come sull’iPhone 6. Magari per qualcuno questa potrebbe essere una cocente delusione ma quest’oggi le cattive notizie sul fronte Apple non finiscono qui.
Oltre l’sucita dell’iPhone 6, l’analista Ming-Chi Kuo ha appena esaminato quelli che dovrebbero essere gli ultimi dettagli relativi all’iWatch. L’orologio hi-tech di Apple atteso da tempo dovrebbe si giungere entro la fine del 2014 ma con una diffusione in edizione limitata. L’esperto da i numeri: solo 3 milioni di dispositivi indossabili verranno diffusi entro il prossimo Natale, nonostante quella che si presume poter essere una domanda molto ampia.Tra le cause della ridotta commercializzazione, di certo, la produzione del display in zaffiro che come abbiamo visto nei giorni scorsi potrebbe non essere più impiegato proprio per la sua “rarità” neanche per l’iPhone 6.
Siamo ancora nel campo dei rumors e le notizie sull’uscita dell’iPhone 6 e dell’iWatch potrebbero essere ancora smentite. Quello che è certo è che a Cupertino questa sarà un’estate molto calda. Troppo importanti gli appuntamenti dell’autunno che segneranno ancora una volta il predominio del brand oppre il suo cedimento finale sulla concorenza.