Alessandro Borghi e Claudio Borghi sono stati protagonisti di un divertente siparietto social, almeno nella sua conclusione. L’attore di Suburra (e non solo) e volto nuovo del cinema italiano ieri ha preso la parola su Twitter per chiedere a tutti di non “confonderlo” o associarlo a Claudio Borghi, deputato della Lega dal 2018, ma poi tutto è cambiato di colpo così come il tenore della discussione. Ma cosa è successo di preciso?
Ad aprire il discorso è stato proprio l’Aureliano di Suburra usando Twitter per scrivere e chiarire questo “problema” di cognominia:
“Ragazzi, vi prego, sono Alessandro Borghi, non Claudio. Smettetela di menzionarmi in dibattiti politici di dubbio gusto. Con affetto. Alessandro Borghi”.
Ecco il tweet dell’attore di Suburra:
L’attore romano è stufo di essere menzionato nei dibattiti politici, anche in tv, e di essere accostato alla Lega, a quanto si evince dal suo tweet, ma a far sorridere tutti è stata proprio la risposta del deputato che, poco sotto ha risposto:
“E io sono Claudio Borghi, il politico, non Alessandro l’attore, ma, se volete continuare a dirmi che sono bellissimo in Suburra e a postare gif di dighe che si aprono o di cascate, fate pure”
Ecco il tweet dell’esponente della Lega:
A quanto pare sono tante le donne e le fan di Alessandro Borghi che spesso “sbagliano” (anche se non è facile farlo) scrivendo in privato a Claudio Borghi pensando di parlare con il sex symbol e protagonista di Suburra. Inutile dire che le parole del deputato hanno subito chiuso la serie di commenti politici per aprirne un’altra più divertente e sicuramente leggera. Ci sarà un altro capitolo a questa divertente storia di fine estate e di fine Governo? Lo scopriremo tenendo d’occhio i social.