Una Raffaella Carrà a tutto campo su Twitter si racconta a poche ore dalla messa in onda della prima puntata di The Voice of Italy 2, che ha esordito su Rai2 mercoledì 12 marzo.
La showgirl più famosa d’Italia è appena sbarcata sul social network, dove in poco più di una settimana ha conquistato oltre 44mila followers, e proprio attraverso il suo account personale è stata intervistata dal direttore di Vanity Fair Luca Dini in una #Twintervista.
Brevi cinguettii per rispondere alle domande del giornalista, come ha fatto di recente Matteo Renzi, primo protagonista dello stesso genere d’intervista. Dalla indiscrezioni sulla vita privata (“Non li ho mai contati” ha risposto la Carrà alla domanda su quanti uomini abbia avuto nella vita) al ritorno alla musica con l’ultimo album Replay, passando per la politica e l’esperienza da coach a The Voice of Italy 2, di cui si conferma grande star anche sui social.
Raffaella Carrà come al solito non si sottrae alle domande, anche le più personali o quelle che la fanno esporre politicamente. Barack Obama, per esempio, è la risposta della Carrà alla domanda “un politico sexy che vorrebbe incontrare da Trieste in giù?“, rifacendo il verso ad una sua storica hit. Da Trieste in su, invece, tra D’Alema, Fini e Giovanardi? “Passo di corsa la frontiera” ha risposto la Raffa nazionale. Che non ha rinunciato ad esprimersi anche sul neonato governo Renzi, che suscita grandi aspettative ma anche tante critiche.
La coach di The Voice of Italy 2, dovendo scegliere tra Ma che musica maestro, Chissà se va e Che dolor, per descrivere il governo guidato da Matteo Renzi sceglie un brano recente: “Meglio dal mio ultimo album, ‘Il grande boom’“. Per il leader del movimento 5 Stelle Beppe Grillo, che un mese fa ha fatto irruzione sul red carpet del Festival di Sanremo, la canzone più adatta dsarebbe certamente Rumore. Tra un Mick Jagger e un Mario Monti, infine, Raffaella Carrà sceglie “di sicuro Mick Jagger”. E ci sembra assolutamente ovvio. Con un amareggiato “Accidenti… ai franchi tiratori” la cantante ha commentato poi la bocciatura delle quote rosa nella nuova legge elettorale.
Icona gay italiana, più volte esposta a favore dei diritti civili per le coppie omosessuali, a Raffaella Carrà è stato chiesto a chi darebbe un bacio lesbo tra Miley Cyrus, Madonna o Orietta Berti chi sceglierebbe? “L’hanno già fatto tutti… fuori moda” ha chiosato la Raffa.