Come ampiamente anticipato, un primo sguardo allo smartphone pieghevole Samsung è stato concesso ieri 7 novembre, nel corso del keynote di apertura della Samsung Developer Conference in San Francisco. A dire la verità si è trattato di un vero e proprio sguardo fugace, orchestrato appositamente per aumentare l’hype intorno al rivoluzionario design: ma ecco spiegato cosa sappiamo e non sappiamo ancora del device.
Il breve clip video che mostra lo smartphone pieghevole Samsung è presente a fine articolo. Sul palco della conferenza, un dirigente dell’azienda ha estratto dal taschino il telefono e come per incanto, le luci in sala si sono abbassate: non così tanto da svelare il dispositivo vero e proprio e non così poco (allo stesso tempo) per non far intendere alcun dettaglio di cui parlare.
Aperto, lo smartphone pieghevole Samsung ha le sembianze di un tblet, sembrerebbe con rapporto forma 4:3. Una volta chiuso, al contrario, il dispositivo assume le fattezze di uno smartphone. In questa configurazione, potrebbe essere una sorta di “cerniera” a consentire il movimento a “portafoglio ” del dispositivo.
Quello che sappiamo per certo dello smartphone pieghevole Samsung è che la nuova interfaccia software One UI presentata sempre nella serata di ieri, è pensata anche per questo device con l’Infinity Flex Display. Per non parlare poi del sistema operativo Android che, attraverso le parole di Dave Burke all’Android Developer Summit, conferma il pieno supporto alla nuova tecnologia.
In soldoni e come intuibile, sappiamo ancora fin troppo poco dello smartphone pieghevole Samsung. Il device intravisto sul palco di San Francisco, in effetti, ha ancora una scheda tecnica avvolta nel buio. Le dimensioni dei due display (interno ed esterno) non sono affatto note in via ufficiale ma mancano ancora tutti i dettagli su processore, fotocamera, batteria e tanto altro ancora. Dovremo attendere di certo il 2019 perché ogni dubbio venga dissipato.
— Ice universe (@UniverseIce) November 7, 2018