Possibile rivoluzione nel fotovoltaico con materiale più assorbente che mai

Una recente ricerca mette in luce un materiale nuovo e anche molto stabile

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Siamo forse all’alba di una grande rivoluzione nel mondo del fotovoltaico, grazie ad una recentissima ricerca che ha messo in luce una classe di materiali che mostrano una capacità di assorbimento della luce solare davvero notevole. Questi sono stati denominati “Zintl” e sono stati individuati da un gruppo di ingegneri del Dartmouth College degli Stati Uniti. Gli esperti hanno esaminato circa 40.000 materiali con una nuova metodologia di screening computazionale e i risultati ottenuti sono stati particolarmente interessanti.

Caratteristiche dei nuovi materiali

La ricerca si è concentrata soprattutto sullo Zintl-fosfuro BaCd2P2, individuando in esso un potenziale assorbitore solare ad alta efficienza. Le sue peculiarità principali sono un gap di banda ottimale, una fotoluminescenza brillante e una lunga durata del portatore. Ancora, una caratteristica molto apprezzata di questa soluzione sarebbe pure la sua capacità di resistere agli agenti atmosferici dopo l’installazione per lungo tempo. Insomma, quanto messo in luce dagli studi sarebbe un ottimo punto di partenza per l’impiego di questa tecnologia in futuro.

Prospettive future

Dopo la recentissima scoperta degli esperti statunitensi, c’è da aspettarsi che i materiali denominati “Zinti” siano utilizzati ben presto per i pannelli fotovoltaici in arrivo sui nostri tetti? Siamo solo nella fase iniziale di ricerca per questa soluzione e c’è molta strada da fare in proposito. Molte prove di laboratorio serviranno a capire esattamente come trasformare al meglio il materiale indicato in pellicole sottili da utilizzare e vendere sul mercato. I tempi di analisi della recente scoperta potrebbero essere abbastanza lunghi e dunque durare svariati anni, ma saranno di certo profusi degli sforzi in questa direzione. D’altronde la ricerca di pannelli sempre più efficienti e anche stabili (in condizioni di utilizzo reale) è fondamentale per il futuro del settore, fondamentale per guidare la cosiddetta transizione energetica verso forme di vita più sostenibile per abitare il nostro pianeta.