Bryan Adams a Milano nel 2024: data e biglietti in prevendita per So Happy It Hurts

Bryan Adams torna in Italia con una data a Milano. Ecco i biglietti in prevendita

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Con grande sorpresa il 2024 sarà l’anno del ritorno di Bryan Adams a Milano per portare ancora una volta sul palco il nuovo disco So Happy It Hurts. Il cantautore ha appena annunciato una data italiana – l’unica, per ora – con largo anticipo.

Bryan Adams a Milano nel 2024

La data del ritorno di Bryan Adams a Milano è fissata al 9 novembre 2024. L’evento si terrà al Forum di Assago. I biglietti in prevendita saranno disponibili dalle ore 11 di venerdì 9 febbraio.

Il cantautore statunitense porterà sul palco i brani del suo nuovo album So Happy It Hurts oltre ai grandi classici del suo repertorio. Nel dicembre 2022 la voce di Heaven era passato per il Belpaese con tre date, una alla Zoppas Arena di Conegliano Veneto, una al Palazzo dello Sport di Roma e un’ultima al Mandela Forum di Firenze.

So Happy It Hurts

So Happy It Hurts è uscito nel 2022 ed è il seguito ideale di Shine A Light (2019). Il disco celebra il ritorno alla normalità dopo il grande blocco globale dovuto alla pandemia Covid-19, che decretò lo stop ai concerti per il pericolo di assembramenti e causò non pochi problemi al lavoro di artisti e produttori. A proposito del disco, Bryan Adams dice:

“La pandemia e il blocco hanno davvero portato a casa la verità che la spontaneità può essere portata via. Improvvisamente tutti i tour si sono fermati, nessuno poteva saltare in macchina e andare. La canzone del titolo ‘So Happy It Hurts’ parla di libertà, autonomia, spontaneità e il brivido della strada aperta. L’album con lo stesso nome tocca molte delle cose effimere della vita che sono davvero il segreto della felicità e, soprattutto, della connessione umana”.

A proposito di Covid-19, nel 2020 Bryan Adams andò su tutte le furie quando saltarono le sue date al Royal Albert Hall di Londra per via delle restrizioni. Sui social si sfogò contro i “fo**uti mangiapipistrelli” e “venditori di animali nei wet market”, e per questo fu duramente criticato. Raggiunto dalle polemiche, Bryan Adams rimosse il post.

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