Chi è Jannik Sinner, il campione di tennis che non sapevamo di meritare

Per gli italiani è il nuovo eroe del tennis, scopriamo Jannik Sinner

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Il pubblico italiano esulta e lo ringrazia per quel modo dignitoso di aver ridato elevazione al tricolore, ma chi è Jannik Sinner?

Chi è Jannik Sinner

Jannik Sinner, nato a San Candido nel 2001, ha iniziato a giocare a tennis a otto anni dopo aver praticato lo sci a livello agonistico. Si è trasferito a Bordighera a 13 anni, dove si è allenato con Riccardo Piatti e Andrea Volpini. Ha ottenuto i primi successi da juniores, vincendo il torneo di Bergamo nel 2017 e il torneo di Antalya nel 2018. Ha debuttato nel circuito professionistico nel 2018 e ha vinto il suo primo titolo Challenger a Bergamo nel 2019. Nello stesso anno, ha vinto le Next Gen ATP Finals a Milano, battendo in finale Alex De Minaur.

Nel 2020, Jannik Sinner ha continuato la sua ascesa, raggiungendo i quarti di finale al Roland Garros dove ha perso contro Rafael Nadal, e vincendo il suo primo titolo ATP a Sofia, battendo in finale Vasek Pospisil. Nel 2021 ha vinto quattro titoli ATP, tra cui il suo primo ATP 500 a Washington, e ha raggiunto la finale del Masters 1000 di Miami, dove ha perso contro Hubert Hurkacz. Ha anche raggiunto i quarti di finale in tre tornei del Grande Slam, e ha fatto il suo ingresso nella top 10 mondiale.

Nel 2022, Jannik Sinner ha vinto un altro titolo ATP a Dubai, e ha raggiunto i quarti di finale in altri tre tornei del Grande Slam, confermando la sua regolarità a alti livelli. Ha anche superato Matteo Berrettini come numero uno italiano, e ha raggiunto il suo best ranking al quarto posto mondiale.

La gara contro Novak Djokovic

Nel 2023, Jannik Sinner ha vinto quattro titoli ATP, tra cui il suo primo Masters 1000 a Parigi, dove ha battuto in finale Novak Djokovic. Ha anche raggiunto la semifinale a Wimbledon, dove ha perso contro Matteo Berrettini, e la finale delle ATP Finals a Torino, dove ha perso di nuovo contro Djokovic.

Ha inoltre vinto la Coppa Davis con la nazionale italiana, battendo di nuovo Djokovic che ha detto:

Mi tolgo il cappello, complimenti all’Italia, ha meritato di qualificarsi per la finale. Io invece mi prendo la responsabilità per i tre match point sbagliati: giocavo contro uno dei più forti al mondo, Sinner. È successo tutto in poco tempo”.

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