Bresh e Pinguini Tattici Nucleari ad Amici per Nightmares (testo)

Il singolo di Bresh con i Pinguini Tattici Nucleari raggiunge Amici: l'esibizione il 29 ottobre

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Bresh e i Pinguini Tattici Nucleari ad Amici per presentare il singolo congiunto, Nightmares. Non si tratta di un nuovo brano: la canzone è infatti stata rilasciata alla fine del mese di settembre ed arriva su Canale 5 solo un mese dopo, visto il grande successo e la stabilità tra le più alte posizioni della classifica dei singoli più acquistati/ascoltati in Italia.

Per Bresh e i Pinguini Tattici Nucleari si è tratta della prima collaborazione. Nightmares è una canzone scritta da Bresh, Riccardo Zanotti ed Enrico Brun e prodotta da Riccardo Zanotti ed Enrico Brun. Il testo di Nightmares racconta della travagliata fine di una storia d’amore sofferta e qui vissuta come se fosse una tempesta, con un epilogo contraddistinto da un vero e proprio finale da incubo.

Proprio da questo finale da “incubo”, nasce il titolo del pezzo. Nightmares, infatti, tradotto in italiano dall’ inglese significa proprio incubi.

Domenica 29 ottobre, Bresh e i Pinguini Tattici Nucleari presenteranno il brano nel sesto appuntamento speciale di Amici, ospiti della puntata della domenica pomeriggio. La sesta puntata di Amici andrà in onda alle ore 14.00 su Canale 5 con la conduzione di Maria De Filippi.

Testo Nightmares – Bresh e Pinguini Tattici Nucleari

Yeah, oh, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (Uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Sono fuori che ti aspetto, però in macchina c’è freddo
E ti porto in un posto speciale, anche se non è perfetto
Appannati come freezer, come i finestrini quando fuori è winter
E parliamo così tanto che le frasi fatte diventano scritte
Stupido che non ti ho detto subito i difetti
Volevo almeno il dessert, almeno i limoncelli

E mi son buttato un po’ come il pogo
Era il tuo gioco, io John e tu Yoko
Cercami in una tempesta, non ti devi riparare
Se mi spareranno in testa, tieni pure la SIAE

Wo-oh-oh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Hai presente i funerali quelli tibetani dove gli avvoltoi (cosa?)
Portano via tutto quello che rimane un po’ come è finita fra di noi
Restano solo canzoni che cancellerei col senno di poi
Penso ancora a lei quando pago l’analista con i soldi delle roy’t
Ma tu rolli a bandiera lo stress perché a dire addio sei più brava di me
Touché, tutti i miei incubi chiedon di te, babe

E non ti ho chiamato, prendeva poco
Mi hai detto: “Bravo”, ho risposto col fuoco
È passata la tempesta, ho smesso di stare male
Andiamo alla stessa festa sotto casse separate

Wo-oh-oh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Finale vero, partenza falsa
C’era l’impegno, ma non abbastanza
Ci ho messo il cuore, la testa e le braccia
Non si vince mai quando perdi la faccia
Wo-oh-oh, stupido che non ti ho detto subito i difetti
Gli incubi erano solo segreti non detti

Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size (uh, uh, uh)
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares