Samuele Bersani risponde a Sfera Ebbasta sull’autotune: lo scontro è iniziato

Uno parla di invidia, l'altro usa l'ironia. Lo scontro tra Samuele Bersani e Sfera Ebbasta è aperto

samuele bersani risponde a sfera ebbasta

Ph: Capannori Eventi/Wikimedia


INTERAZIONI: 147

Come volevasi dimostrare, quella tra il cantautore bolognese e il trapper di Cinisello Balsamo è il nuovo scontro. Messa da parte la faida tra Paolo Meneguzzi e J-Ax, secondo capitolo della stagione dei dissing rap dopo Salmo vs Luchè, è il tempo in cui Samuele Bersani risponde a Sfera Ebbasta. Il trapper si è visibilmente offeso per la frecciatina di qualche giorno fa: la voce di Spaccacuore aveva pubblicato un post in cui scherzava su un video che mostrava Gionata Boschetti cantare senza autotune, con risultati oggettivamente imbarazzanti.

I fan di entrambi gli artisti attendevano con ansia una replica da parte del trapper di Rockstar, e in effetti Sfera Ebbasta non è rimasto in silenzio. Nella consueta tendenza social, dove qualsiasi critica viene liquidata come “invidia” senza troppi sforzi, Boschetti ha replicato a Samuele Bersani con queste parole: Quando il cu*o brucia spesso la bocca sparla.

Va detto che sia Bersani che Boschetti non hanno mai fatto nomi, dunque le reciproche accuse sono arrivate in maniera velata per i protagonisti, ma per i follower era tutto chiaro: Samuele Bersani, citando un certo “video”, si sarebbe riferito proprio a Sfera Ebbasta il quale, per coincidenze tutt’altro che tali, ha risposto su Twitter in maniera piccata.

Samuele Bersani non si è scomposto e nelle ultime ore ha contro-replicato su Instagram con queste parole:

“Non basterebbe invece tutto l’autotune del mondo per correggere la mancanza d’ironia che c’è in giro ultimamente. Neanche settandolo nella giusta tonalità”.

La maggior parte del pubblico dà ragione a Bersani e ne esalta le doti da cantautore per i suoi testi e le canzoni intramontabili, dalla già citata Spaccacuore alla bellissima Giudizi Universali, e sotto il tweet di Sfera Ebbasta c’è chi lo invita a rispettare il collega. Nel frattempo, c’è chi spera in un duetto chiarificatore.