Intervista con Levante: 10 anni di musica e di incontri importanti, “passaggi fondamentali del mio percorso”

Il tour estivo si chiude con il concerto-evento all'Arena di Verona. Sul palco Levante porta una scaletta di 27 canzoni, che raccontano i suoi 10 anni di musica

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PH: uff stampa


INTERAZIONI: 4

Continua ad entusiasmare il pubblico di tutta Italia con il tour estivo Opera Futura – Live in concerto. Levante presenta ai fan una ricca scaletta che spazia tra i brani più apprezzati dei suoi primi 10 anni di musica e quelli contenuti nell’ultimo album di inediti, Opera Futura.

In scaletta – 27 brani in tutto – anche il nuovo singolo, Canzone D’Estate, il racconto di una relazione arrivata a termine mentre la stagione più calda ha inizio” – racconta Levante – “Si nuota in un mare di rimpianti sperando che sia il cuore scottato a spellare per levarsi dal petto il peso di un sentimento ingombrante, l’amore finito“.

A chiudere questa estate live il grande evento in programma il prossimo 27 settembre all’Arena di Verona. Biglietti disponibili su TicketOne.

Intervista con Levante

10 anni di musica e di cambiamenti. Cosa è cambiato dalla Levante di Alfonso alla Levante di Vivo e Canzone D’Estate?

Sicuramente sono cresciuta molto, sono meno ingenua, sono meno arrabbiata perché ho capito tante cose ma soprattutto ho realizzato un grande sogno. Alfonso era lo sfogo di quello che in quel preciso momento della mia vita non stadio riuscendo a fare, ovvero vivere di musica. Ora ci sono tanti altri motivi per dire “che vita di m****” ma non è più quello.

Da Alfonso a Vivo, ad esempio si sentono tantissimo questi 10 anni perché Vivo racconta di un momento buio, racconta del post-parto, del corpo che si trasforma ma anche della mente che si trasforma.

Un viaggio con tante tappe, quali sono state le più importanti nel tuo percorso?

Le tappe più importanti sono state gli incontri in realtà, perché poi gli incontri mi hanno permesso anche di maturare musicalmente, di calcare determinati palchi. Mi viene in mente Max Gazzè che mi dà l’opportunità di aprire i suoi concerti nel 2013. Mi vengono in mente anche le collaborazioni, da Fedez a J-Ax, che mettono una sorta di luce sulla mia musica, attraverso un brano che ha senso, ma rispetto al loro pubblico. Quindi ho anche ampliato un po’ il raggio d’azione.

Mi viene in mente il coronamento di un sogno gigantesco: il featuring con Carmen Consoli, Lo Stretto Necessario. L’incontro con Colapesce Dimartino, Giuliano Sangiorgi. In tutti questi anni credo che gli incontri siano stati passaggi fondamentali in questo percorso.

Sei in tour con una scaletta di 27 brani che ripercorrono il tuo percorso. Ci sono grandi assenti a cui hai dovuto rinunciare?

I grandi assenti Se Non Ti Vedo Non Esisti, Il Giorno Prima Dell’Inizio Non Ha Mai Avuto Fine. Mi piacerebbe ripescare brani come Nuvola, di Manuale Distruzione, però purtroppo è già lunga la scaletta e dovevamo fare delle scelte. È stata dura. Questi sono sicuramente i tre grandi assenti.

E quelli che invece ti emozionano di più dal vivo?

Andrà Tutto Bene, mi emoziona tantissimo, Bravi Tutti Voi mi dà una carica potentissima, anche Abbi Cura Di Te perché lì il pubblico canta a squarciagola tutte le parole.

Il nuovo singolo, Canzone D’Estate, parla di relazioni finite e rimpianti. Tu hai rimpianti?

Non ho rimpianti rispetto alle relazioni. Il mio unico rimpianto, se mi guardo indietro, è non aver vissuto determinate cose con leggerezza. Avrei voluto abbandonare un sacco di pesi che non sono riuscita ad abbandonare. Mi è mancata spesso la leggerezza e questo forse è l’unico ripianto che ho. Per il resto ho vissuto bene, intensamente.

Come vivi le critiche social? Di recente si è parlato molto del tuo cambio di look…

Le critiche sui social lasciano il tempo che trovano. Leggo i commenti delle persone ma ho imparato a prendere le distanze. Per quanto riguarda il cambio di look, mi ha sorpreso molto il numero di persone che si è interessato a questo mio cambiamento. Mi è parso un po’ eccessivo l’interesse, quasi morboso, ma anche quello l’ho compreso. In questi anni la gente si è così tanto affezionata all’immagine che ho, della ragazza mediterranea con questi colori, che poi è rimasta quasi turbata dal cambio improvviso. Pensavo che potessero viverla con più leggerezza invece è stata presa molto sul serio questa cosa. Tuttavia, in generale, sono riuscita ad affrancarmi da quel tipo di peso. Ci rido parecchio su oramai.

Le prossime date del tour di Levante

13 agosto: Olbia – Red Valley Festival

20 agosto: Grottaglie (TA)  – IOD Festival – Cave di Fantiano

23 agosto: Barletta – The Best Festival – Castello del Fossato di Barletta

25 agosto: Noto (SR) – “Le scale della Musica, Noto Estate 2023” La Scalinata della Cattedrale

27 settembre: Verona – Arena di Verona