La battuta sulla Juve di Bono Vox a Napoli non piace ad alcuni bianconeri: “Fa musica di me**da”

Alcuni tifosi della Juventus non hanno apprezzato la battuta di Bono Vox. Ecco le reazioni

bono vox a napoli

Ph: Antonio Cruz/ABr(Wikimedia)


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L’arrivo di Bono Vox a Napoli arricchisce il clima di festa dei tifosi partenopei dopo la vittoria dello scudetto. Secondo le cronache, il frontman degli U2 è arrivato in Campania proprio nel giorno del suo 63esimo compleanno e ha mangiato presso Mimi’ alla Ferrovia e lì si sarebbe fatto scappare una battuta sulla Juventus.

Sui social, intanto, circola l’immagine ormai iconica che ci mostra il cantautore con addosso la sciarpa del Napoli. Bono Vox il 13 maggio si esibirà al teatro San Carlo per la presentazione del suo libro Stories Of Surrender, e ha chiesto agli invitati di rispettare un dress code e a non introdurre telefoni cellulari. Secondo le cronache locali, il proprietario di Mimì alla Ferrovia avrebbe chiesto all’artista se avesse qualche allergia: “Sono allergico alla Juventus”, avrebbe risposto Bono Vox.

Per alcuni si tratta di un’invenzione di sana pianta da parte del proprietario; per altri un motivo in più per amare gli U2 e il loro frontman, per altri ancora un’occasione per scatenarsi contro l’artista. Su Twitter, infatti, qualcuno scrive:

“Mi è sempre stato sul ca**o lui e la sua musica di me**a, e adesso capisco anche il perché, è inutile. Quando si tratta di riconoscere i co***oni ho una specie di sesto senso”.

Per i tifosi partenopei è occasione di sfottò: “Ora boicottate gli U2?”, altri lo difendono: “Ha espresso un pensiero”. C’è anche chi parla di “guventini” e “plusvalenzeboys”, riferendosi a più recenti fatti di cronaca.

Stories Of Surrender è il racconto in musica di Bono Vox sia come artista che come attivista. Tra le pagine, il cantautore irlandese ripercorre le tappe fondamentali della sua vita attraverso i personaggi che ha incontrato, le battaglie e il palco. Nel tour di presentazione sarà accompagnato dalle musiciste Gemma Doherty e Kate Ellys e dal direttore Jacknife Lee.