Skin vittima di violenza da un ex, lo sfogo: “Ecco come è nata Weak degli Skunk Anansie”

"Avevo 16 anni, pensavo fosse normale". Ecco la rivelazione choc di Skin su una relazione violenta

skin vittima di violenza

Ph: Tilly Antoine/Wikimedia


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Skin, vittima di violenza da parte di un ex fidanzato, non sapeva di trovarsi in una relazione tossica. La frontwoman degli Skunk Anansie, presto in Italia con il tour, ne ha parlato nel podcast Tim’s Listening Party condotto da Tim Burgees dei The Charlatans. Prima che alcuni esperti di rapporti umani arrivino con i commenti copincollati del tipo “poteva denunciare subito”, va detto che la cantautrice britannica aveva appena 16 anni.

Burgees è solito intervistare gli artisti affinché raccontino i loro esordi, e l’attenzione si è spostata sul singolo Weak estratto dal primo album Paranoid & Sunburnt degli Skunk Anansie pubblicato nel 1995. Il brano fu scritto in una notta a seguito di una presa di coscienza della giovanissima Skin.

“Ero una ragazza cristiana di 16 anni, tranquilla e vulnerabile”, ha raccontato Deborah Dyer – questo il nome di battesimo – a Tim Burgees. In quel tempo Skin conobbe un ragazzo di 29 anni. Il loro incontro avvenne per puro caso, in una delle rare occasioni in cui la piccola Deborah rientrava dalla chiesa parrocchiale. Quel ragazzo le offrì un passaggio e con quel pretesto scoprì l’indirizzo dell’abitazione della futura rockstar.

Da quel momento tutto precipitò. Con la scusa di uscire insieme, Skin si ritrovò nel vortice di una relazione violenta con quell’uomo “violento e controllante”. Per lei, tuttavia, tutto era normale: “In realtà non mi rendevo conto che si trattava di una relazione violenta. Non sapevo cosa fosse una relazione, pensavo fosse normale.

Tempo dopo Skin si trasferì a Middlesborough per l’università, e a quel ragazzo non comunicò il nuovo indirizzo. Qualche anno più tardi la cantautrice, impegnata in un centro antiviolenza, iniziò ad ascoltare alcune testimonianze e pensò: “Oddio, è proprio quello che mi è successo”.

“Ricordo di essermi seduta con la mia nuova chitarra e di aver pensato a una volta in cui mi aveva colpito, e ho iniziato a piangere. Ricordo di aver pensato: ‘Debole come sono, non ho lacrime per te'”.

Così nacque Weak degli Skunk, da quella volta in cui Skin metabolizzò di essere stata vittima di violenza.

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