Apple Watch: ancora 3-7 anni per ricevere il monitoraggio della glicemia

Il monitoraggio della glicemia arriverà sugli Apple Watch non prima di 3, 7 anni

Apple Watch Ultra

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Molti utenti Apple erano curiosi e impazienti di poter provare sul loro Apple Watch il monitoraggio della glicemia, ma, stando all’ultimo intervento del giornalista di Bloomberg Mark Gurman, questa tecnologia difficilmente sarà lanciata entro i prossimi anni. Lo scorso mese di febbraio, lo stesso Gurman ha riferito che il colosso di Cupertino aveva compiuto importanti progressi con l’inserimento del sensore non invasivo per misurare il diabete, permettendo alle persone diabetiche e ad altre di testare i loro livelli di glucosio nel sangue senza dover per forza pungere la pelle sul dito per prelevare una goccia di sangue per l’esame.

In apparenza, il sistema di Apple utilizza un chip fotonico di silicio per far brillare la luce da un laser sotto la pelle e rilevare la concentrazione di glucosio nel corpo. Nell’ultima newsletter “Power On” di Bloomberg, l’insider Gurman ha affermato che Apple necessita ancora di perfezionare gli algoritmi ed i sensori di bordo per potere introdurre la tecnologia sul mercato. Sostanzialmente, l’azienda californiana deve anche lavorare per ridurlo alle dimensioni di un modulo che possa adattarsi al comparto piccolo e sottile di un Apple Watch. Il giornalista sostiene che tale processo potrebbe richiedere almeno altri tre o sette anni.

Sappiamo che nel 2010 Apple aveva iniziato a lavorare su metodi alternativi di monitoraggio del glucosio dopo l’acquisizione di RareLight. L’azienda aveva, quindi, utilizzato una startup chiamata Avolante Health LLC per poter sviluppare la tecnologia in una struttura segreta prima di trasferirla all’Exploratory Design Group (XDG). Negli ultimi 10 anni la società di Cupertino ha condotto studi sull’uomo e si è messa a lavoro per cercare di essere sempre in grado di avvisare gli utenti di Apple Watch se sono prediabetici e aiutarli per cercare di cambiare gli stili di vita prima che si possa sviluppare il diabete. Insomma, a quanto pare, bisognerà ancora aspettare un bel po’ affinché tale tecnologia possa giungere a bordo degli smartwatch Apple.

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