Sabato sera in TV Il Padrino di Francis Ford Coppola

Cinquantuno anni e non sentirli per uno dei film più amati di sempre. Torna in tv Marlon Brando in persona con l’offerta che non possiamo rifiutare e un giovanissimo Al Pacino nella sua seconda interpretazione davanti la macchina da presa


INTERAZIONI: 90

Arriva sabato sera in TV Il Padrino di Francis Ford Coppola, prima parte della trilogia, il film che ha vinto ben tre premi Oscar nell’edizione del ’73.

E’ morto il Re, w il Re. Questa è la messa in scena della più grande epopea mai raccontata in pellicola sull’America, su una famiglia mafiosa, sul capitalismo e le ricadute sulla società occidentale, su un giovane principe che deve prendere il posto del grande Re del crimine organizzato.

I primi quattro minuti del film cominciano con una supplica. E’ quella di un titolare di una ditta di pompe funebri che racconta delle violenze subite dalla figlia. L’onta sull’onore della famiglia richiede una punizione esemplare per tutti gli aggressori della ragazza. Man mano che l’inquadratura passa attraverso un lento movimento di machina zoom out da un primissimo piano alla mezza figura, scopriamo la sagoma di un uomo di spalle che ascolta in silenzio. E’ il padrino, Don Vito Corleone, magistralmente interpretato da Marlon Brando che di lì a pochi secondi sarà immortalato nel movimento di una mano sulla guancia più famoso della storia del cinema.

Un padrino non può rifiutare una supplica il giorno del matrimonio della figlia ed è quel che farà il boss per il resto del film: concedere favori e colpire con violenza pur di mantenere l’influenza della famiglia. Tutti i figli maschi hanno un ruolo negli affari di Don Vito tranne Michael. Interpretato da un Al Pacino al secondo film della carriera, Michael è stato protetto e tenuto lontano dai pesi della vita criminale, ma sarà proprio lui a compiere quelle scelte che lo faranno diventare il nuovo Don Corleone.

Il film che ha portato sul grande schermo l’omonimo libro di Mario Puzo, ha raccolto ben tre premi Oscar nel 1973 nelle categorie Miglior film, Miglior attore protagonista per Marlon Brando, Miglior sceneggiatura non originale per Mario Puzo e Francis Ford Coppola. Per molti il lungometraggio in visione questo 18 febbraio in seconda serata è il più riuscito della trilogia, anche se sarà il secondo capitolo della saga a ricevere il maggior numero di statuette dorate e di premi della critica internazionale.

In una intervista Coppola ha definito quella della famiglia Corleone, non una storia di mafiosi, ma la rappresentazione di una storia di capitalisti americani. Sono partiti da zero, hanno accumulato ricchezze, lottando contro tutto e tutti. Don Vito Corleone è l’unico ad avere li rapporti e la stima dei  senatori U.S.A., tanto che il non metter a disposizione questi rapporti e le relative coperture politiche ai traffici, diventa la causa della faida che vediamo in questa prima parte di Il Padrino.

Per gustarci il capolavoro di Francis Ford Coppola, non dobbiamo far altro che sintonizzarci Sabato sera in TV Il Padrino ore 23.45 su Rete 4.