Guadagnare con TikTok sarà presto più facile con il paywall, altre novità per monetizzare

Cambiamenti pronti a sbarcare sul social network cinese

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Occhi puntati sulle nuove modalità per guadagnare con TikTok. Il social network cinese sviluppato da ByteDance sarebbe pronto a fornire un nuovo strumento di monetizzazione per i creator e più in generale ci sarebbero altra novità in arrivo per chi punta a collezionare cospicue entrate proprio dalla piattaforma.

Come funzionerà il paywall

Per guadagnare con TikTok somme sempre maggiori, il social network sarebbe pronto ad introdurre il paywall, ossia un sistema di accesso alla visione di specifici contenuti solo da parte di utenti paganti. Secondo alcune fonti riportate anche dall’ANSA, ci sarebbe l’intenzione di rendere disponibili dei contenuti premium solo a coloro che pagheranno una cifra che potrebbe aggirarsi intorno ad 1 dollaro. In questo modo, proprio i creator sarebbero spinti a produrre non solo più contenuti appunto ma anche di maggiore qualità. Non si hanno notizie sui tempi necessari per l’introduzione di un cambiamento così importante e che potrebbe davvero fare la differenza. Possiamo solo ipotizzare che si proceda in questa direzione, in un primo momento, solo in alcuni paesi di test.

Creator Fund

Sempre nell’ottica di nuove metodologie per guadagnare con TikTok, sarebbe pronta una seconda novità. L’acceso a Creator Fund sarebbe garantito solo agli utenti con un numero di follower maggiore di 100.000 (e non più 10.000). Il fondo è utile proprio ai creator per supportarli nella creazione e diffusione di video di qualità e sembra proprio che ci sia l’intenzione di garantire questo surplus solo a chi è particolarmente seguito, nell’ottica di spingerlo sempre a migliorare quanto proposto all’interno del social. I tempi necessari per questa seconda implementazione potrebbero essere davvero brevissimi. Una prima sperimentazione al riguardo è già partita in paesi europei come la Francia e il cambiamento sarebbe pronto ad essere integrato per il mese di marzo. Naturalmente si attendono eventuali conferme ufficiali.

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