Oggi tocca a Matteo Messina Denaro morto: bufala nata dai titolacci social

Focus sull'ennesima fake news di cui tanto si parla da alcune ore a questa parte, soprattutto sui social

Matteo Messina Denaro morto

Matteo Messina Denaro morto


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Non poteva certo mancare la bufala su Matteo Messina Denaro morto. Era solo questione di tempo prima che la solita pagina social della solita testata pubblicasse la foto del noto criminale, con tanto di scritta che ne annuncia il decesso. Per certi versi, abbiamo aspettato fin troppo, considerando gli standard di queste realtà web. E così, dopo aver chiarito alcuni concetti relativi alla detenzione del diretto interessato, come abbiamo ossevato con altri articoli a tema, oggi 7 febbraio tocca concentrarsi su alcuni elementi aggiuntivi che fanno da contorno al suo arresto.

Come nasce la famosa bufala su Matteo Messina Denaro morto oggi 7 febbraio sui social

Fatta questa doverosa premessa, è lecito quale sia l’origine della bufala su Matteo Messina Denaro morto questo martedì. In realtà, una persona vicina al criminale passata a miglior vita ci sarebbe. Sto parlando di Francesco Geraci, un pentito che a detta di diverse fonti sarebbe stato uno dei fedelissimi del noto boss. Per alcune realtà editoriali, è bastato un annuncio del genere per creare una grafica ingannevole, con il chiaro intento di lasciar credere che sia deceduto l’uomo che fino a poche settimane fa era tra i più ricercati al mondo.

Insomma, occorre prendere atto della diffusione della prima bufala su Matteo Messina Denaro morto, con la netta sensazione che in futuro ci saranno altre iniziative editoriali di questo tipo. Come sempre avviene in queste circostanze, consiglio a tutti di prestare molta attenzione a quello che gira sui social. In questo modo eviteremo di cascarci, ottenendo eventuali conferme tramite fonti ad agenzie di stampa decisamente più autorevoli.

Occhi aperti, insomma, in quanto la voce su Mattia Messina Denaro morto rappresenta la fake news del momento ed è probabile che tornerà anche in futuro, come sempre avviene in questi casi.

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